Recensione su Lucky Day

Discreto poliziesco d’azione un po’ surreale, quasi un sequel di Killing Zoe.
Red (Luke Bracey) esce di prigione dopo due anni; ad aspettarlo trova la moglie Chloe (Nina Dobrev), artista, e la sua bambina.
Improvvisamente arriva in città il francese Luc Chatel (Crispin Glover) che è in cerca di vendetta per la morte del fratello. Il personaggio del killer Luc Chatel è estremamente particolare, quasi completamente pazzo, non esita a uccidere chiunque gli si pari sulla sua strada. Red cerca di tenere un profilo basso, visto che è appena uscito di prigione ma le cose precipiteranno in fretta.
Forse un po’ troppo in ritardo questo presunto sequel di Killing Zoe: Zed diventa Red, Zoe diventa Chloe mentre non mi ricordo il fratello di Luc Chatel. La memoria di quel film mi è un po’ appannata; anche se questo funziona discretamente anche senza cogliere tutti i riferimenti alla pellicola precedente. Tanta violenza e qualche scena un po’ particolare come Luc alle prese con l’auto.
Nel resto del cast da citare Clifton Collins jr. nei panni dell’agente di sorveglianza di Red.