Una coppia in procinto di divorziare deve mettere da parte le proprie divisioni e unire le forze di marito e moglie per ritrovare il figlio, scomparso durante uno dei furiosi litigi dei due.
Stefania ha scritto questa trama
Titolo Originale: Нелюбовь
Attori principali: Maryana Spivak, Aleksey Rozin, Matvey Novikov, Alexey Fateev, Marina Vasilyeva, Andris Keišs, Nataliya Potapova, Sergey Borisov, Anna Gulyarenko, Artyom Zhigulin, Maxim Solopov, Sergey Badichkin, Tatyana Ryabokon, Maxim Stoyanov, Lyubov Sokolinskaya, Varvara Shmykova, Natali Starynkevich, Yevgeniya Dmitriyeva, Irina Krivonos, Oleg Grisevich, Polina Aug, Sofya Sinitsyna, Sergey Dvoynikov, Dmitry Faynshteyn, Artem Manukyan, Natalia Vinokurova, Nikolay Starodubtsev, Sergey Karyakin, Konstantin Telegin, Asya Domskaya, Anna Soloveychik, Yanina Hope, Anastasiya Stezhko, Eugenia Khrapovitskaya, Tatyana Khramova, Vladimir Vdovichenkov, Sergey Kaplunov, Alyanura Tretyakova, Mariya Korovina, Evgeniya Shipova, Tatyana Moshkova, Viktor Ryabov, Gennady Greznev, Lucien Lyubimova, Daria Pisareva, Marina Donets, Oleg Nevezhin, Mostra tutti
Regia: Andrey Zvyagintsev
Sceneggiatura/Autore: Oleg Negin, Andrey Zvyagintsev
Colonna sonora: Sacha Galperine, Evgueni Galperine
Fotografia: Mikhail Krichman
Costumi: Anna Bartuli
Produttore: Sergey Melkumov, Gleb Fetisov, Aleksander Rodnyansky, Ekaterina Marakulina
Produzione: Francia
Genere: Drammatico
Durata: 122 minuti
Dove vedere in streaming Loveless
In Loveless, ultimo lavoro di Andrej Petrovič Zvjagincev, candidato ai premi Oscar 2018 come miglior film straniero, e premiato al Festival di Cannes, tutto, dall’algida fotografia, alla pungente sceneggiatura, che confeziona dialoghi al vetriolo, si palesa nella sua passiva forma, come una radice nuda, spogliata della sua essenza.
Il carattere drammatico, predominante nella pellicola, grazie anche alle solide interpretazioni dei caratteristi, non sfuma nel retorico, lasciando alle sole immagini, e agli annebbiati silenzi, il compito di restituirne un significato, nonché un’amara e cruda morale.
Un grido silenzioso, quello di Zvjagincev, di denuncia verso tutto quello che è vacuo, o sta per diventarlo. Un grido privo di compassione, alla volta di una potestà genitoriale ( e di una società ) digiuna d’amore.
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