Recensione su Love

/ 20156.6133 voti

. / 20 Febbraio 2017 in Love

Love di Gaspar Noè è un film lungo due ore, che vorrebbe tanto essere arty nella sua rappresentazione della “sessualità sentimentale” (come dice il protagonista, cioè probabilmente Noè) ma che finisce per essere un esercizio di stile senza pregio, un affastellarsi pruriginoso di scene di sesso filmate con troppo trasporto e che sembrano messe lì per spuntare una dream list adolescenziale di tutte le sfumature di una scopata.
Tecnicamente è bellino, sicuramente la fotografia è piacevole, così come la ricercatezza degli ambienti e certe inquadrature; il montaggio a scatti, inizialmente caratteristico, diventa ad un certo punto però ridondante. Una delle cose migliori è la soundtrack, quella contemporanea, dato che l’ampia selezione di musica classica è la più stereotipata possibile. Dal punto di vista contenutistico perlopiù la storia gira a vuoto e dopo il titillamento iniziale si arriva in fondo con una certa noia per i due urlanti e stupidotti protagonisti. Ritengo ci sia davvero poco materiale per sostenere la storia e mi pare che tutto il sesso, che la fa da protagonista, non riesca infine a reggere una sceneggiatura gracile e che dice ben poco sull’amore del titolo, se non qualche frasetta banale, dispersa tra le lenzuola.

Lascia un commento