Le Mans '66 - La grande sfida

Bel film, ben fatto e adrenalinico come doveva essere, un evento che ha fatto la storia.
Peccato che a me i film di macchine e corse mi lasciano sempre un po’ annoiato….
Come ogni anno vedo tutti i film che erano candidati agli Oscar come miglior film, per un confronto… e credo che questo non sarebbe comunque arrivato a quella statuetta. Come nemmeno “1917”, per quanto sia bello.
Quindi, due ore e mezza di adrenalina e ottima regia, specie per gli appassionati di corse.
Ma per me resta una sufficienza. 6.

Bellissimo racconto degli antefatti alla gara di Le Mans 66 , dove si intrecciano le vicende del costruttore Shelby , del pilota Ken Miles e del costruttore Henry Ford.
La gara in sè , prende circa gli ultimi 30-40 min su 2 ore mezza di film , dove appare anche un Enzo Ferrari con le sembianze di Remo Girone. Posso permettermi? non proprio azzeccatissimo…
Il film è ottimo, sempre avvincente e ed emozionante, con effetti speciali da urlo.
Inoltre, ora mi spiego ancora di più perchè la Mustang Shelby GT500 del 67 (un anno dopo Le Mans 66….) abbia questo alone di mito e ricercatezza che la contraddistinguono.

Storia della sfida tra la Ford e la Ferrari alla 24 ore di Le Mans del 1966.
Il film inizia presentando i 3 protagonisti: Carroll Shelby (Matt Damon) ex vincitore della gara di Le Mans che per un problema cardiaco si è ritirato dalle corse (come pilota) e si occupa di progettare e vendere macchine; Ken Miles (Christian Bale) grande pilota dal carattere difficile; la Ford che in crisi di vendite, su idea di Lee Iacocca (Jon Bernthal), decide di scendere in pista a Le Mans per battere il colosso Ferrari reduce da quattro successi consecutivi in quel circuito.
Film interessante e avvincente, il mondo di Le Mans è meno conosciuto (da noi) rispetto alla Formula1 (quindi difficile il paragone con Rush) ma la storia si concentra sulla gara solo alla fine. Prima c’è tutto il percorso di crescita e sviluppo della vettura con il gran capo della Ford, Henry Ford II (Tracy Letts), a presiedere tutto e con qualche decisione, prese soprattutto dal vicepresidente Beebe, difficile da accettare.
Una curiosità: la partenza di corsa (e laterale) per raggiungere l’auto per raggiungere l’auto è stata fatta fino al 1969, poi venne interrotta.
Nel resto del cast da citare Caitriona Balfe nei panni di Mollie, la moglie di Miles; Remo Girone è invece Enzo Ferrari.