Le Grand Viveur

Mario Lorenzini era un operaio, un escursionista, un cacciatore e un membro della comunità Walser italiana. Negli anni '70 comprò una macchina fotografica super8 e iniziò a girarci dei film casalinghi. Attraverso il suo obiettivo sperimentiamo le stagioni che passano a Priami, un piccolo villaggio sul confine italo-svizzero. Con il suo occhio cinematografico, esplora le persone che lo circondano, mentre un secondo punto di vista emerge, dando un'interpretazione del suo mondo, della sua vita e del suo senso del cinema. Il suo rapporto con la mascolinità e il rapporto mancato con l'altro sesso viene spesso messo in evidenza, esaltando il conflitto tra le aspettative della sua comunità e la realtà del non inserimento.

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