Le cauchemar

In questo corto del 1896 Méliès, dopo aver sperimentato l’arresto di ripresa in Escamotage d’une dame chez Robert Houdin, utilizza tale tecnica organicamente e continuativamente fino a proporre la novità di cambi di scenografia.
La trama, nel descrivere una notte molto agitata del protagonista (che sta avendo un incubo), ricorda quella di un precedente film di Méliès (Une nuite terrible), in cui però il regista utilizzava soltanto trucchi di tipo teatrale (un enorme ragno finto).
L’effetto è completamente diverso.
Grazie all’opera di questo pioniere, le pellicole iniziavano a diventare sempre più interessanti.