Recensione su L'amore nascosto

/ 20076.111 voti

Incompiuto / 6 Aprile 2011 in L'amore nascosto

Sono sempre in difficoltà con film del genere, in potenza sono delle bombe, hanno Isabelle Huppert (tutti i film con I. Huppert sono delle bombe in potenza), il soggetto è interessante, universale, ostico, problematico, inesauribile…..però non esplodono. E si attorcigliano in sceneggiature non all’altezza, qui alcuni passaggi proprio non li ho capiti.
Epperò cavoli la Huppert, tanto di cappello. E bella la scena della pietà tutta al femminile, tutto il film è femminile, matriarcale, filiale, c’è anche un sentimento di sorellanza che aleggia. Perchè cercare di capire come possa una donna non amare la figlia, come possano odiarsi le due così, a pelle, per sempre, senza riuscire a trovare una tregua nelle loro vite, con la genitrice che si schiaccia e sbatte la testa contro quel ruolo che non accetta, ossia l’esser madre, perchè madre non vuole esserlo, è una questione davvero di donne.
All’origine probabilmente c’è un insieme di infanzia infelice, di ruolo sociale non voluto, di relazioni sbagliate, di rifiuto dell’atto del parto, del dolore, di quel mistero che è il corpo della donna che ne contiene un altro, che è un alieno dentro le proprie viscere e che nello strazio fisico si fa altra persona.

Lascia un commento