Recensione su L'agnese va a morire

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L’Agnese va a morire / 19 Dicembre 2016 in L'agnese va a morire

Dal romanzo Premio Viareggio del ’49 di Renata Viganò, uno di quei libri che si fanno leggere nelle scuole per spiegare cosa sia stata la Resistenza, Montaldo trae un film pacato ma emozionante, con una regia tradizionale ma pulita ed una malinconica fotografia adatta a tutte le stagioni.
É una trasposizione fedele, senza che il regista la inquini con inopportuni orpelli stilistici, e pertanto va giudicata come tale, con molta semplicità.
La pellicola si regge quasi completamente sull’interpretazione credibile di Ingrid Thulin, una protagonista calma e dimessa, accompagnata da un gruppo di teste calde tra cui spicca il Tom interpretato da un giovane Michele Placido.
Tra gli attori secondari nomi noti – presenti, passati e futuri – del cinema e della musica italiani: Massimo Girotti, Ninetto Davoli, Johnny Dorelli e il giovane Rosalino Cellamare meglio noto come Ron.

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