31 Luglio 2014
Classico del fantasy anni ’80.
Una pellicola che riesce a ben dosare romanticismo, azione e umorismo.
Bravi gli interpreti, inusuale la trama e splendida la fotografia di Storaro, complici anche i bellissimi paesaggi tutti italiani che fanno da palcoscenico alla vicenda.
Una storia in effetti ambientata in quel dell’Aquila medievale, ma curiosamente trasferita in terra francese dal nostro doppiaggio. Come dire: l’erba del vicino è sempre più verde.
Recensione da Oscar

Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.