Carino ma da vedere senza grandi aspettative / 20 Marzo 2022 in La ragazza che saltava nel tempo
Se si è in cerca di un prodotto di animazione grazioso e divertente, La ragazza che saltava nel tempo è sicuramente un titolo valido, ma a mio avviso non è affatto un capolavoro.
Innanzitutto se di analizza la trama già con un minimo di attenzione e meticolosità si noterà come la stessa presenta dei buchi e lascia alcune domande irrisolte (perché Chiaki torna indietro nel tempo a cercare un dipinto? Cos’è successo nella sua epoca? Che gli è capitato alla fine del film e come potrà Makoto rivederlo, se lui viene da un’epoca evidentemente abbastanza lontana da quella in cui vive lei?), inoltre tutti i personaggi sono abbastanza stereotipati e con il passare del film alcuni scivolano completamente in secondo piano. Forse Makoto è l’unica che invece matura e impara dai suoi errori.
Anche tecnicamente il film non mi sembra superiore alla media dei prodotti del periodo: I fondali sono dettagliati e curati, ma già i personaggi da lontano risultano abbozzati, e alcuni movimenti di Makoto non risultano molto naturali.
Insomma, è un film molto carino e con gag assolutamente simpatiche, con un delicato romanticismo non eccessivo, ma ha dei difetti di scrittura che non me lo fanno apparire come un grande gioiello dell’animazione, un onesto 7 è più che sufficiente.
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