La mia vita è uno zoo

Un accattivante Matt Damon prende le redini di questo film gradevole, quanto basta per essere guardato. Incuriosisce poco però, dal momento che già dall’inizio si sa come finirà, ma chiaramente non si può pretendere tanto da una commediola americana per famiglia.
Ci sono scene simpatiche, ben sviluppate, altre che sono eccessivamente stucchevoli e che mio avviso andrebbero tolte, come ad esempio la scena finale assolutamente inutile e da “iniezione di insulina a tradimento” (proprio a chiosa del film) di quando descrive ai figli il primo incontro “folgorante” con la moglie. Il film poteva finire 5 minuti prima!
Il messaggio che vuole trasmettere la storia ed il film si coglie abbastanza bene, ma un po’ si perde proprio per colpa di uno snervante dilungarsi in battute zuccherose.
Poi, vabbè .. la bambina che interpreta la figlia di Matt Damon è semplicemente uno spettacolo, andrebbe guardato solo per lei..

Discreta commedia romantica con un Matt Damon padre vedovo con due figli, un adolescente segnato dalla morte della madre e una bambina di 7 anni più adulta della sua età, che cerca di sopravvivere alla realtà quotidiana.
Quando problemi vari lo costringono a cambiare casa, decide di andare a vivere in un vecchio zoo e cercare di riaprire questo parco animali.
Commedia romantica e simpatica che però a tratti procede un pò troppo lentamente; tende comunque a sottolineare di non lasciarsi abbattere dalla circostanze e che con la forza di volontà si può fare tutto (o quasi).
Buono il cast; accanto a Matt Damon troviamo Scarlett Johansson nei panni dell’addetta agli animali, Thomas Haden Church (era l’Uomo Sabbia in Spider-man 3) è il fratello di Benjamin, Elle Fanning (cresce bene, vista in Super 8 e Somewhere, mi sa che supera la sorella come bravura) la ragazzina che diventerà amica del figlio di Benjamin.

Come sempre in Italia se importiamo un film carino la prima cosa che facciamo per deturparlo è dargli un titolo di me**a e anche in questo caso è successo: da “We Bought a Zoo” a “La mia vita è uno zoo”. fatta questa premessa, il film è moooolto carino e moooolto americano. Commedia un pò drammatica che prevede la morte della mamma, marito reinventa la vita e compra casa che però fa parte di un appezzamento con dentro uno zoo in disuso. Figlio adolescente incompreso e figlioletta che, vi giuro, sembra fatta al pc per quanto è bella, dolce e brava. Padre che alla fine vince su tutto e tutti e si innamora di nuovo. Nulla di eclatante ma se proprio non c’avete un cavolo da vedere in tv e non vi va di leggere, questo vi fa passare un’oretta e mezza tranquilla.

Una discreta commedia questa per Cameron Crowe che come al solito riesce a miscelare alla perfezione le giuste dosi di dramma, comicità e romanticismo. Nell’ottimo ed insolito cast si trova molto a suo agio anche un Matt Damon qui in versione padre di famiglia alle prese con figli, bestie feroci e dipendenti bizzarri. Abbondanti dosi di retorica e buonismo nel finale ma complessivamente un film abbastanza piacevole uscito quasi in sordina.