Recensione su La banda degli onesti

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Memorabile / 15 Aprile 2020 in La banda degli onesti

Essendo un giovanotto nato negli anni ’90, non avevo mai visto un film del grande Totò, anche se ne ho sempre sentito parlare. Detto ciò, non mi sono mai divertito così tanto per una commedia italiana. Non capisco come siamo potuti passare da questo tipo di comicità ai vari cinepanettoni cinematografici e i vari Colorado televisivi.
Questa pellicola è brillante, divertente e fresca, si fresca, perché mi sembra proprio una boccata d’ossigeno rispetto ai prodotti, etichettati come comici, che siamo costretti a buttarci giù.
Ho notato anche una certa somiglianza con determinati sketch di Brignano, adesso capisco perché, tutt’ora, è uno dei pochissimi comici di vecchia data che ancora funziona.
Bello bello bello.

15 commenti

  1. Stefania / 16 Aprile 2020

    Quando vengo a sapere che qualcuno non conosce certi film italiani, tipo questo, mi stupisco sempre, perché dico: “Ma non si nasce con questo titolo nel DNA?”, perché non riesco a ricordare (quasi) mai quando li ho visti per la prima volta, mi sembra di averli conosciuti fin da quando ho memoria e coscienza e fanno parte del mio bagaglio di conoscenze pop, uso le loro battute come lessico comune, forse, perché, anni fa, in tv, passavano “solo” questi film, a orari più urbani, famigliari, ci si cascava dentro quasi senza accorgersene e ti si radicavano nella memoria con discrezione.
    Quando, poi, vengo a sapere che certi film italiani vengono pure apprezzati da chi li scopre per la prima volta, beh, ouh, com’è come non è, io mi emoziono, perfino, perché mi viene da pensare che, nel circolo degli estimatori, per fortuna, c’è qualcuno in più 🙂

    Melensaggini a parte, questa di Mastrocinque è una delle migliori commedie di Totò e Peppino De Filippo (e una valida commedia all’italiana ante litteram): c’è il teatro dell’arte e l’arte di arrangiarsi, il gusto per la battuta reiterata ma mai casuale (Lo Turco!), il mondo diviso in uomini e… Ragionier Casoria, la mimica dei due protagonisti ormai consolidata, misuratisssssima (sguardi che valgono come e più di una battuta), comprimari (come il “pittore” Giacomo Furia) con una presenza scenica perfetta.
    Totò e De Filippo hanno recitato anche in molti film che, nel complesso, sono oggettivamente inguardabili. Ma ci sono perle come questa che… awwww!

    Senti, posso permettermi di segnalarti un altro vecchio film italiano, una commedia imprescindibile, dove c’è anche Totò, seppur in un ruolo minore? 🙂

    • TraianosLive / 16 Aprile 2020

      @Stefania secondo me stai per nominare un film di un certo Monicelli 🙂

    • rust cohle / 16 Aprile 2020

      @Stefania Devi segnalarmelo! Altro che “posso”. Purtroppo, quando ero un ragazzino, la televisione era morta da un pezzo. Ricordo la dittatura mediatica berlusconiana che proclamava l’innocenza del Premier. Ricordo che tornavo da scuola e dovevo subirmi Uomini e Donne… Che ne sapete voi altri di quello che ho mandato giù ?. Comunque ho già in lista su Amazon: Uccellacci e Uccellini, Il Monaco di Monza e Totò Peppino e La Malafemmina.
      Comunque scommetto che stai per consigliarmi I Soliti Ignoti, sbaglio?

      • Stefania / 16 Aprile 2020

        Sì è I soliti ignoti (1958) di Mario Monicelli! (come sono prevedibile…)
        https://www.nientepopcorn.it/film/big-deal-on-madonna-street/
        Come puoi vedere nella scheda-film, è disponibile, gratis, su Rai Play. Ti aprirà definitivamente quel mondo che ti è stato violentemente precluso da Maria De Filippi e Tina Cipollari.
        Sia su RaiPlay che Amazon, comunque, puoi recuperare un’altra commedia italiana “criminale” con un Totò “minore” ma (abbastanza) significativo: Operazione San Gennaro di Dino Risi (altro titolo che amo molto e che rivedo sempre volentieri in tv). Il protagonista è un ottimo Nino Manfredi che parla con accento napoletano:
        https://www.nientepopcorn.it/film/operazione-san-gennaro/

        Il monaco di Monza non è tra i titoli migliori della filmografia di Totò, ma contiene diverse trovate abbastanza buffe e anacronistiche (c’è perfino Celentano che fa Celentano) e qualche buon gioco di parole . Nel cast, ci sono anche Macario e Nino Taranto (altro partner storico di Totò). Era il momento “pop” di Totò, ma non (sempre) il suo periodo migliore.
        La malafemmina è un film molto mediocre che, però, è impreziosito da scene cult davvero impareggiabili.
        Il film di Pasolini gioca in un altro campionato, come puoi immaginare: non è una commedia propriamente detta, è un racconto onirico e amaro (noterai i titoli di testa cantati da Modugno, su musiche di Morricone).

        • rust cohle / 16 Aprile 2020

          @Stefania allora mi facci una maratona con Totò. Grazie mille dei consigli?.

          • Stefania / 16 Aprile 2020

            Figurati! Sono troppo contenta che un “giovane” stia scoprendo questi film. Aspetto con curiosità le tue reazioni, sia positive che negative 🙂

          • Noloter / 16 Aprile 2020

            Se posso “intromettermi”, ai titoli che ti ha segnalato ottimamente @stefania (Operazione San Gennaro è uno dei miei preferiti) aggiungerei anche Arrangiatevi!
            https://www.nientepopcorn.it/film/arrangiatevi/

          • Stefania / 17 Aprile 2020

            @noloter: sì, di Bolognini! ^_^ P.s.: intromettiti appprescindere! 😀

          • rust cohle / 17 Aprile 2020

            @Noloter AGLI ORDINI!

          • Noloter / 20 Aprile 2020

            @rustcohle Addirittura XD se è così allora, non possono mancare neppure questi titoli:
            -Totò Diabolicus
            -Totò contro i 4
            -Tototruffa ’62
            -Totò peppino e i fuorilegge

            un Totò “diverso” ma che secondo me merita attenzione:
            -Il comandante

            e in ordine sparso:
            -Miseria e nobiltà
            -Guardie e ladri
            -Un turco napoletano
            -I tartassati
            -Totò e Cleopatra

            ne avrei anche altri da citare, non capolavori imprescindibili ma con parecchi momenti degni di nota (I due marescialli; I due colonnelli; Totò, Fabrizi e i giovani d’oggi; Totò lascia o raddoppia? ; 47 morto che parla (col famoso “e io pago!”) ; Totò contro Maciste; Totò, Vittorio e la dottoressa; Letto a tre piazze…ecco, ormai li ho detti :P)

  2. rust cohle / 24 Aprile 2020

    @Noloter ricevuto. Fortuna che co sta quarantena ho tempo.

  3. Federico66 / 26 Aprile 2020

    @Noloter: mi fai tornare bambino :-), e, come dice @stefania, non ricordo quando li ho visti la prima volta, ma sicuramente hanno accompagnato la mia infanzia, e quando capita, li (ri)guardo sempre volentieri.

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