Kazoku no kuni

Dalla fine degli anni '50 e negli anni '70, oltre 90.000 dei coreani residenti in Giappone emigrarono nella Corea del Nord, un paese che prometteva loro ricchezza, giustizia e fine alla discriminazione. KAZOKU NO KUNI racconta la storia di uno dei loro numeri, che torna per un breve periodo. Per la prima volta in 25 anni, Sonho si riunisce con la sua famiglia a Tokyo dopo essere stato autorizzato a sottoporsi ad un'operazione lì. La sorella minore di Sonho Rie è al centro del film e non è difficile riconoscerlo come l'alter ego del regista. Nei suoi documentari DEAR PYONGYANG e SONA, L'ALTRO ME ME, Yang Yonghi ha raccontato la storia della sua vita: a soli sei anni, ha dovuto sperimentare come i suoi tre fratelli maggiori hanno lasciato la famiglia per sempre, diretti a Pyongyang.

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