28 Settembre 2013
Una regia differente, fuori dalle linee di pensiero occidentale, quasi nostalgia del maestro Ozu. Ai nostri occhi appare ridicola in alcuni punti, estremamente sapiente e riuscita in altri, così da farci presto accorgere che i termini di paragone non possono essere i soliti. Una sorta di mito orientale affiora in questo horror dai ritmi lenti e fa quasi piacere passare da situazioni talmente paradossali da apparire ridicole, a scene accuratamente studiate dal sicuro effetto inquietante. Qualità e stile attoriale appartenenti a tutt’altre scuole di pensiero.
Recensione da Oscar
Mi potresti fornire qualche link per vederlo? Non lo trovo da nessuna parte (videoteche incluse)
Purtroppo l’ho visto tramite un amico che lo aveva nel computer! Non posso aiutarti, mi dispiace 🙁