Why Don'T You Play in Hell?

Questo sancisce il mio battesimo alla volta del cinema nipponico.
Sì, perché sono fuori di testa a dir poco e non posso permettermi di non vedere certe perle.
Che film è!? Un film gangsta? Una commedia? Un “making of”? Tutti e tre? Sì, è tutti e tre. E’ tre film diversi mescolati in una trama impossibile a dar vita ad un’opera unitaria.
Non parlerò della trama perché o lo vedete o non lo vedete ma…vedetelo!
Quentin Tarantino​ citato dietro ogni angolo, del resto l’intero film è una sorta di omaggio a Tarantino o almeno questo è il senso che se ne percepisce.
Ricco d’azione, di mazzate, di sparatorie, di sangue…ma questo è solo “il meno”, perché è una roba indefinibile. Fantastico, allucinato, cosa cavolo non è questo film!?

Consigliato a: Tutti. Vi piace il cinema? Vedetelo. Non vi piace il cinema? Vedetelo e vi piacerà.
Ma soprattutto è un film leggero, che scorre fluido e veloce sebbene per molto del tempo vi chiederete “cazzo è ‘sta roba!?”.

L’amore per il cinema nella sua pienezza. Questo potrebbe essere il tema centrale del film di Sion Sono, che si dimostra un maestro nel girare scene d’azione incredibili, come poche volte avevo visto fare.
Abbuffata di citazionismo (impossibile non pensare a Kill Bill e in generale a Tarantino).
Probabilmente un film con difetti, ma perfetto per la storia, la regia e tutti i personaggi, sia principali che secondari. Per me rimane un quasi capolavoro, imperdibile!