Recensione su Jack Reacher - La prova decisiva

All’inizio ero un pò scettico in virtù dell’enorme differenza fisica tra il personaggio letterario di Lee Child (descritto come un’omone di 1.95 x 90 kg) e la scelta come interprete di Tom Cruise. Ma dopo il benestare dello stesso Lee Child e la visione del film, direi che è stato ben interpretato lo spirito del personaggio, un ex poliziotto militare, vagabondo che però si mette a disposizione del più “debole” per difendersi dall’oppressore. Il film è tratto dal decimo romanzo con Jack Reacher protagonista, “La prova decisiva” che non ho ancora letto (devo leggere l’ottavo). Jack si ritrova in un caso in cui un ex militare, che lui aveva già sbattuto in prigione per un caso simile, è accusato di aver ucciso 5 persone in un parco con un fucile di precisione. Film intenso, con la consueta ironia di Tom Cruise/Jack Reacher, affiancato a un avvocato combattivo, la bella Rosamunde Pike, in contrasto con il padre Procuratore Distrettuale Richard Jenkins. Buona tensione con scene d’azione mentre Jack Reacher con l’avvocato cerca di scoprire la verità. Fantastica la scena, già vista nel trailer, in cui Tom Cruise si mescola alla folla in attesa dell’autobus.