4 Novembre 2013 in Jabberwocky

Seguendo le orme di Monty Phyton and the Holy Grail, Gilliam prende in prestito la cornice medievale per ambientare la propria storia, portando però all’estremo quel processo di messa alla berlina, già centrale nella pellicola del ’74, di un Medioevo brillante, eroico e patinato proprio, come inizialmente accennato, delle grandi produzioni cinematografiche in costume della Hollywood anni ’50 e ’60, attuando allo stesso tempo una riuscita fusione di quei due diversi modi di guardare al Medioevo di cui sopra, che concorrono a rendere la pellicola storicamente meno surreale di molti altri simili prodotti cinematografici.

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