Recensione su Io e te

/ 20126.4143 voti

12 Dicembre 2012

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Il film nuovo di un altro mostro sacro come Bertolucci. C’è questo pischello brufolosissimo, Lorenzo, e con la barbetta con problemi relazionali, che dice ai suoi che va in settimana bianca con la scuola. Invece si è già organizzato tutto per vivere nella cantina. Quello che non aveva previsto è l’arrivo, in cantina, della scoppiatissima sorellastra, Olivia, una tossicaccia che sta cercando di ripulirsi con un sacco di scene alla Trainspotting. Il rapporto che si instaura tra i due è il nucleo portante del film. Ci sono alcune incongruenze macroscopiche e al limite del pacchiano. Esempio: la scuola nella visione di un vecchio come Bertolucci: Lorenzo è loserissimo e non se lo caga nessuno. Però le uniche persone che gli parlano lo fanno per proporgli di andare al cesso a farsi una canna. Maddai, non era così la scuola >.< Poi, questa cantina ha il bagno. Non so che cantine abbiate voi… ha anche la doccia! Vabbè. Olivia è autodistruttiva al massimo, però è anche artista. Anche se in realtà una persona così idiota sarebbe morta ben prima di arrivare ai 20 anni, IMHO. Ma vabbè. C’è invece tanto di buono, ed è il rapporto tra i due “prigionieri” della cantina, che sapranno ovviamente migliorarsi e completarsi a vicenda, aprendosi nuove prospettive. Onore a Lorenzo perché va in cantina con una scorta di Tex. L’attrice che fa Olivia è una cazzutissima siciliana, che è anche artista che se la tira, e se vedete il film poi potreste approfondire con il suo sito e con questa intervista dove dice cose alternative finendo per essere banale^^però in modo intelligente.

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