12 Dicembre 2012
Il film nuovo di un altro mostro sacro come Bertolucci. C’è questo pischello brufolosissimo, Lorenzo, e con la barbetta con problemi relazionali, che dice ai suoi che va in settimana bianca con la scuola. Invece si è già organizzato tutto per vivere nella cantina. Quello che non aveva previsto è l’arrivo, in cantina, della scoppiatissima sorellastra, Olivia, una tossicaccia che sta cercando di ripulirsi con un sacco di scene alla Trainspotting. Il rapporto che si instaura tra i due è il nucleo portante del film. Ci sono alcune incongruenze macroscopiche e al limite del pacchiano. Esempio: la scuola nella visione di un vecchio come Bertolucci: Lorenzo è loserissimo e non se lo caga nessuno. Però le uniche persone che gli parlano lo fanno per proporgli di andare al cesso a farsi una canna. Maddai, non era così la scuola >.< Poi, questa cantina ha il bagno. Non so che cantine abbiate voi… ha anche la doccia! Vabbè. Olivia è autodistruttiva al massimo, però è anche artista. Anche se in realtà una persona così idiota sarebbe morta ben prima di arrivare ai 20 anni, IMHO. Ma vabbè. C’è invece tanto di buono, ed è il rapporto tra i due “prigionieri” della cantina, che sapranno ovviamente migliorarsi e completarsi a vicenda, aprendosi nuove prospettive. Onore a Lorenzo perché va in cantina con una scorta di Tex. L’attrice che fa Olivia è una cazzutissima siciliana, che è anche artista che se la tira, e se vedete il film poi potreste approfondire con il suo sito e con questa intervista dove dice cose alternative finendo per essere banale^^però in modo intelligente.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.