Recensione su Interstellar

/ 20147.81003 voti

Ma alla fine noi cosa siamo? / 30 Novembre 2014 in Interstellar

Ho trovato Interstellar uno dei film più belli degli ultimi anni, capace di smuovere dentro una marea di sensazioni contrastanti, fra tutti l’idea che ciò che siamo sia insignificante di fronte a ciò che c’è fuori. Un mondo anzi mi correggo mondi che noi nemmeno immaginiamo, tutto questo lo dico perchè l’essere umano di natura egoista e superficiale, non arriva mai a vedere oltre il palmo del suo naso. Lo fa solo se c’è costretto. Così troviamo Interstellar e il mondo che Nolan ha magistralmente diretto, a darci qualche idea di cosa possiamo trovare, oltre questo naso. La storia ormai l’hanno capita tutta: pianeta in via di estinzione, animali piante e umani sull’orlo della morte, una missione per salvare la razza umana un’idea di viaggiare attraverso galassie alla ricerca di nuovi pianeti da colonizzare. Cosa rende il film un bellissimo film? La tempra morale per iniziare, c’è molta profondità nei sentimenti dei personaggi, c’è uno spessore che va oltre l’amore tra un uomo e una donna o tra un padre e i propri figli. I robot di questo film sono veramente geniali, molto intuitivi e particolari. Matthew McConaughey è veramente un attore bravissimo, un livello altissimo, totalmente sottovalutato nei suoi primi anni di carriera. Una star un attore una persona incredibile. Le musiche sono qualcosa di unico, ho ancora i brividi, per finire la fotografia…mozzafiato. Tutto sembrava così reale che ci credo, io ora ci credo, la fuori possiamo andarci e scoprire! Esplorare! Vivere.
Il film può sembrare lento, il film è sicuramente forse molto lento in alcuni punti ma queste due ore e quaranta per me…alla fine sono volate. Un lavoro del genere è quello per cui io sognerei di fare l’attore/ regista/ sceneggiatore o anche solo il pulitore di cessi ad Hollywood. Un sogno.

Lascia un commento