Recensione su Interstellar

/ 20147.81002 voti

Il troppo può essere semplicemente troppo / 25 Novembre 2014 in Interstellar

Il mio voto sarebbe 7,5 ma rielaborando il film in testa penso che comunque abbia abbastanza punti a favore per avere quella mezza stella in più.
Diciamolo subito, Nolan ci ha abituati ad un altro ritmo. La prima, su questo punto di vista, è stata una delusione. Certo, la pellicola segue un ritmo crescente e parte lentamente per poi incalzare sempre un pochino di più, ma non è possibile un dislivello tale da lasciarmi sconcertata nella prima metà e poi rapirmi totalmente nell’altra. Sembra che la durata di quasi tre ore sia stata studiata, più che per reale necessità narrativa, per far dire alla gente “è uscito il nuovo film di Nolan, se in 148 minuti ha fatto uscire Inception, chissà in 169 cos’altro dobbiamo aspettarci!”
Non che non mi piacciano film di una certa lentezza, ma in questo caso mi è sembrata proprio fuori luogo.
Per il resto, non ho potuto che apprezzarlo. Cast ottimo, colonna sonora spettacolare, e anche quel pizzico di colpo di scena così ben elaborato da farti esclamare “oh, questo è il vero Nolan”. Ovviamente nessun dettaglio viene lasciato così, senza che abbia un suo perchè.
Molto apprezzata anche la commozione di alcune scene, caratteristica che negli altri lavori di Nolan non era stata ancora considerata in questo modo, reale e coinvolgente.
E poi, parentesi che forse c’entra poco, ormai attendo Michael Caine nei film di Nolan come fosse uno di famiglia. Spero che Anne Hathaway sia ancora presente in prossimi film, perchè trovo sia azzeccata per questi generi.

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