Insurgent

Non devo fidarmi dei trailer. Me lo ripeto sempre ma ogni volta ci ricasco. Dopo aver visto il quello di Insurgent mi aspettavo uno stravolgimento totale della storia e avevo già storto il naso al pensiero. Come mi sbagliavo. Il film è spettacolare, incalzante e rispecchia molto bene la storia originale. Ovvio non è fedele al cento per cento, ma sappiamo tutti che ci sono delle scelte registiche obbligate. Per esempio nel libro noi viviamo molto nella testa di Tris. Questa cosa difficilmente si può rappresentare nei film, per questo si trovano espedienti credibili, che non sempre riescono. Beh in Insurgent sono stati molto apprezzati. Per esempio, quando a Tris viene iniettato il siero della verità dei candidi, lei in quanto divergente, riesce a resistergli ma si trova ad affrontare un conflitto interiore. Nel film questa scena è stata rappresentata magistralmente dell’attrice, Shailene Woodley, facendo resistenza visibile a quello che non voleva confessare. Apprezzata davvero l’intera sua interpretazione, bella e brava, la adoro ogni film di più. Pessimo invece Tobias.. stessa scuola di Christina Grey (prossima recensione). Zero mimica facciale. E’ un bel ragazzo ma piatto, non che nel libro sia stato utile.. In ogni caso mi è piaciuto tutto e sono ancora più curiosa di vedere come rappresenteranno il terzo e conclusivo film (spezzeranno anche questo in due parti??). Il mio consiglio è di leggervi il libro e poi vedere il film, ma se non siete avvezzi alla lettura non importa, capirete il film perché privo di buchi narrativi. E poi ha degli effetti speciali spettacolari!

Insurgent è sicuramente un film migliore del predecessore, Divergent, tuttavia ancora non riesce secondo me a raggiungere la sufficienza. Colpa un po’ come nel primo di una trama non particolarmente ispirata e che sa troppo di già visto. Soltanto verso la fine si viene veramente invogliati a scoprire cosa potrà capitare nel terzo film. Molto buono invece il cast, con Shailene Woodley che svetta tra tutti, vero punto di forza del film.

Le idee ci sarebbero pure (anche se forse non abbastanza) ma questa voglia di amore, voglia di teen, unita alla mala gestione dello sviluppo della trama, il limitato approfondimento della struttura sociale (il pilastro del film) e personaggi a dir poco superficiali e psicologicamente piatti lo rendono un filmaccio disonesto. Tralasciando le incoerenze di cui la sceneggiatura è cosparsa.

Insurgent ha superato Divergent, e di parecchio. Sarà il nuovo regista, sarà l’arrivo di Octavia Spencer e Naomi Watts, saranno gli effetti speciali eccezionali, fatto sta che sono rimasta piacevolmente sorpresa.
Non è fedele al libro, bisogna dirlo: è cambiata totalmente la trama di base, l’intreccio della storia è molto semplificato rispetto al romanzo e mancano molti personaggi. In compenso ho trovato moltissimi dialoghi copiati pari pari dal libro (cosa che in Divergent non c’è proprio).
Le interpretazioni sono fantastiche, ma i personaggi secondari sono del tutto trascurati: Uriah (chi ha letto i libri sa che è importante, anche in Allegiant) ha qualcosa come tre frasi in tutto il film, Marlene neanche una. Non lo so, questa è l’unica cosa che mi ha lasciato perplessa.
Per il resto è un film eccezionale, protagonisti sempre più bravi, scene d’azione incredibili, dettagli curatissimi.

Comunque la trama proposta qui su nientepopcorn è sbagliata. Non è così semplice, e tra l’altro gli Abneganti sono stati massacrati, quella fazione non esiste più, quindi come farebbero gli Intrepidi ad allearsi con loro? MODIFICARE PLEASE.

La seconda pellicola della serie sui “Divergenti” appassiona! All’inizio sembra sia perso, ma la storia prosegue da dove l’avevamo lasciata. Trama ben miscelata tra introspezione dei personaggi, e i loro stati emotivi, ad azione adrenalinica. Come secondo capitolo ha tenuto testa e sembrava concluso bene, ma… Il finale un pò inaspettato ha lasciato aperto molte porte e molti dubbi, per chi non avesse letto il libro. Per chi lo ha letto invece, noterà molte differenze dal romanzo, ma pare che il risultato nonostante tutto sia più che valido.
Unica pecca: l’ultima parte sarà divisa in due parti (come Harry Potter e Hunger Games…) e ahimè anche qui, per sapere come andrà a finire, vedremo in questi giorni al cinema “Allegiant” e il 2017 per “Ascendant”. Non si può…..
Un bel 7.

Il seguito di Divergent, di cui è doverosamente consigliata la visione (e forse nel mio caso sarebbe servita una seconda visione poco prima del film perchè mi ricordavo poco di dove fossimo arrivati).
Ritroviamo Tris e compagni che trovano ospitalità dai Pacifici governati da Johanna (Octavia Spencer vista in The help) mentre Jeanine Matthews (Kate WInslet) ha trovato una scatola che ritiene importante e che può essere aperta solo da una Divergente (che però dovrà superare i test di ogni fazione).
Varie scene d’azione con le fughe e le difese di Tris e Quattro dall’attacco delle guardie di Jeanine (soprattutto Eric e Max), prosegue il rapporto tra Tris e Quattro.
Inoltre conosceremo un pò meglio anche gli Esclusi capitanati da Evelyn (Naomi Watts); troveremo anche Daniel Dae Kim (il Jim di Lost e il Kim di Hawaii Five-O) nei panni del capo dei Candidi.
Il personaggio di Tris (la bravissima Shailene Woodley) è la protagonista con molti punti in comune con Kaitniss (saga Hunger Games). In questo capitolo la ritroviamo all’inizio tormentata per la morte dei Genitori ma non solo; c’è qualcosa d’altro che la affligge e che confesserà verso metà film.
In attesa dell’ultimo capitolo che, come “tradizione” vuole, sarà diviso in due film previsti per il 2016 e il 2017.

Avevo grandi aspettative per questo film, grandi speranze e parlo da fan di questa magnifica saga, che in questo secondo capitolo dovrebbe raggiungere l’apice dell’azione, dell’analisi intima della protagonista e che non manca di essere anche umoristica e simpatica in alcuni punti.
Punti che invece nel film sono stati completamente cancellati e stravolti: l’aggiunta di scene che nel libro non esistono, non hanno portato niente di più al film, che invece risulta noioso, lento e senza un vero e proprio senso logico.
Se nel primo film ci troviamo davanti alla figura dei “Divergenti” e non capiamo esattamente chi sono e qual è il loro scopo nella società, in Insurgent lo capiamo ancora meno, mentre alla fine di questo secondo capitolo si dovrebbe raggiungere la comprensione totale della storia e avere un piccolo incipt per il terzo film.
Il mio voto quindi va solo al cast, che come sempre ho trovato eccezionale.

Completamente delusa.

Un film preso da un libro che non ne rimane fedele non è necessariamente un male ma quando ne si stravolge l’essenza allora si hanno risultati del genere. Do sette per gli attori e gli effetti speciali ma il film in se era molto lontano da cosa poteva essere seguendo la trama di Insurgent. Mi è piaciuto comunque perchè la saga è davvero incredibile secondo me, ha un bell’appeal, ma trovo vergognoso l’uso improprio degli sceneggiatori in questa pellicola. A cosa servono se l’unica cosa che devono fare è riadattare un libro per il grande schermo…e nemmeno quello fanno?