Recensione su Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo

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24 Maggio 2011

Pur invecchiato, Indiana Jones non cambia molto rispetto ai film precedenti. Solita azione con molta ironia e una storia interessante (anche se in questo caso confina un pò con la fantascienza). Mentre Indy invecchiato non mi ha impressionato più di tanto (forse xchè Harrison Ford lo avevo comunque visto in altri film recenti), mi ha molto più colpito l’invecchiamento di Marion (Karen Allen). Ma la nota positiva è l’inserimento del giovane Shia LaBeouf, il cui ingresso è simil Marlon Brando nel Selvaggio.
Bella anche l’idea delle foto sulle scrivania di Indy x ripercorrere altre tappe del passato.
Invece non mi è molto piaciuto il personaggio di Ray Winstone e in particolare dopo il primo tradimento come Indy sia subito ritornato a fidarsi di lui…
Insomma gli anni passano ma Indiana Jones resta sempre lo stesso (e non è un difetto, anzi è una qualità).

1 commento

  1. Stefania / 24 Maggio 2011

    Sai che sei la prima persona che “incontro” a cui è piaciuto questo film? 😉
    Forse, finora (e qui includo anche la sottoscritta), ho avuto a che fare solo con nostalgici del “giovane” Indy che male hanno tollerato la “banalità” di questo capitolo rispetto alle avventure degli anni Ottanta (l’attesa era molta, troppa! 😀 ).
    E poi non riesco a dimenticare la puntata “dedicata” di South Park, eh eh!

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