Recensione su In Time

/ 20116.5648 voti

5 Luglio 2014

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Di solito non scrivo recensioni di film, ma qui lo sceneggiatore ha dato troppo il meglio di se per non scrivere qualcosa.
Non è bello, non è trash (anche se ci sono molti punti di cui ridere), non è nulla. Uno pseudofuturo in cui il mondo intorno resta lo stesso (a parte per delle futuristiche macchine della polizia che sembrano la delorian di ritorno al futuro in fibra di carbonio) e un modo di passarsi i minuti che non capisco come abbia fatto l’autore a metterlo su carta senza porsi domande (perché il sistema dovrebbe essere strutturato in modo che i soldi possano essere presi in tranquillità a un dormiente o uno svenuto?). Cliché a fiumi, mantelli neri di pelle alla Matrix che non sono omaggi, “Rubare ai ricchi per dare ai poveri” che non è un omaggio a Robin Hood, personaggi orribili dalla caratterizzazione dubbia ma che in ogni momento riescono ad essere lo stereotipo di qualcosa..
Perché?? il film è del maledetto 2011…perché?
Questo film è l’apice di quello che è l’avere un’idea carina e sprecarla.

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