In nome del papa re

Nel 1867, con le forze di Garibaldi vicine a portare Roma nel regno italiano, monsignor Colombo da Priverno, un giudice stanco del mondo sulla corte papale, vuole rassegnare le dimissioni, disgustato dalla violenza a cui il papato ricorre per detenere il potere secolare. Quella notte, tre ribelli fanno esplodere la caserma degli Zuavi. Colombo scopre che un breve collegamento con una contessa 20 anni prima ha prodotto un figlio, uno dei ribelli arrestato per l'attentato. Usa la sua influenza per ottenere la liberazione del giovane, lo nasconde e poi si cimenta in battaglie condannate di spirito con la corte e con il Papa Nero per liberare gli altri due. Questo sacerdote può essere un padre, un potere schietto e vivere la sua fede?

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