Il silenzio non è mai stato così pieno di parole / 9 Settembre 2021 in Il silenzio grande
È difficile giudicare un film come questo in cui le cose che, durante tutta la visione, non ti sono piaciute vengono poi giustificate, ad un certo punto, dalla trama. È difficile giudicarli perché, nonostante siano film che, dopo alcune svolte, si rivelano essere stati “giusti” fin dall’inizio, ti lasciano comunque addosso la noia e il fastidio provati in precedenza. In questo caso, è un po’ noiosa l’impostazione teatrale che porta a spiegare le cose anziché farcele vedere.
Detto questo, Gassman mi ha stupito per la confezione che è riuscito a dare al film e, soprattutto, i duetti tra Massimiliano Gallo e Marina Confalone sono eccezionali. In generale, nonostante quelli che per me sono dei difetti, lascia un buon gusto.
Il testo, comunque, potrebbe essere tranquillamente un Eduardo minore. Impressione aumentata ancora di più dal fatto che Gallo adopera un po’ i tic del Maestro.

Interessante. Questo film mi incuriosiva a prescindere: ora, la tua recensione ha aumentato la mia curiosità 🙂
Se ti interessa, è reperibile fino a dopodomani mattina sulla sala web del festival di Venezia, sulla piattaforma di Mymovies. Anche se, purtroppo, alcuni film già sono scaduti, quindi non so quanto senso avrebbe pagare ora gli 8€ per l’abbonamento mensile. Detto questo, è coprodotto da Prime video, quindi prevedo che, dopo un veloce passaggio al cinema, sarà recuperabile anche lì
@mr-o: grazie per le dritte! 🙂 Ormai, credo che aspetterò un passaggio in sala o su una piattaforma digitale.
Bene! ?
Finalmente, ho visto il film di Gassmann e mi trovo estremamente d’accordo con le tue riflessioni. Concordo sia sul giudizio relativo agli attori che sul gusto eduardiano e sulle sensazioni che lascia alla fine.
Bene! ?
(ovviamente ho risposto a due commenti per errore ?)