“Tremate, questa è Roma” / 9 Marzo 2019 in Il Primo Re
Tralasciando quella che è la veridicità storica questo film è notevole, crudo e violento come a volte possono esserlo gli esseri umani, visionario, metaforico e di un impatto visivo molto potente.
La scelta di girare tutto il film in latino arcaico(scelta che ha fatto discutere) è per me azzeccata, permette di immergere lo spettatore in quel mondo rude e selvaggio che fu l’Italia del 753 a.C.
Dal punto di vista tecnico è eccezionale, girato interamente sotto una luce naturale e con una fotografia straordinaria.
La regia è perfetta così come la colonna sonora psichedelica(che per me vale già da sola la visione dell’intero film).
Se devo trovargli un difetto è quello di avere un ritmo lento nella prima parte ma davvero ci troviamo davanti a un prodotto di alto livello, diverso da quello a cui ci ha abituato il cinema nostrano, un film imponente e coraggioso e soprattutto che dimostra il grande talento di un giovane regista.
Per me da vedere.
ho visto tante critiche sterili su questo film, proprio un far le pulci per trovare il pelo nell’uovo. Ha qualche difetto, certo, e ha una prima parte più efficace della seconda, ma è un ottimo prodotto.