Recensione su Il pasto nudo

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6 Marzo 2013

Dopo la bellezza di più di 20 anni sono riuscito a vedermi questo film.
Sarà l’attesa, sarà la curiosità, sarà che comunque nessuno me ne aveva parlato bene che dopo essermi tolto questo desiderio il risultato è stato misero.
Un viaggio nelle allucinazioni delle droghe, delle più folli visioni e confusioni della realtà tradotte in un film. Tanta mescolanza di situazioni, intrighi (veri o falsi che siano), paure sull’omossessualità inserite tutte nello stesso calderone. Per poi rimanere nella totale confusione. Il tutto condito con diversi insetti parlanti, alieni e macchine da scrivere decisamente molto particolari.
Esageratamente spinto verso l’eccesso della provocazione sulle allucinazioni delle droghe.
Era meglio se rimanevo con il desiderio di vederlo…
Bocciato.
Ad maiora!

1 commento

  1. laschizzacervelli / 6 Marzo 2013

    Concordo appieno, infatti questo è uno dei pochi film di Cronenberg che non sono riuscita a digerire, ma del resto ho detestato anche il libro da cui è tratto quindi le mie aspettative erano già molto basse…

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