Il mio migliore incubo!

Se guardi un film senza nessuna aspettativa, senza neanche aver visto il trailer, ti piace sempre un po’ di più…
Se è un film francese, con attori francesi, mi piace sempre un po’ di più…
Se guardo un film al cinema, mi piace sempre un po’ di più…
Se un film mi fa ridere quando esco di casa un po’ sconsolata, mi piace sempre un po’ di più…

Gli attori sono bravissimi, Benoit Poelvoorde mi piace sempre, in ogni film.

Perché hanno tradotto mon pire cauchemar (il mio peggior incubo) in “il mio miglior incubo”????

Caratteri opposti che si incontrano in questo film dalla trama tanto improbabile quanto prevedibile che scorre senza infamia e senza lode provocando solo qua e là qualche risata convinta .
Mi ha fatto un certo effetto vedere Isabelle Huppert , una delle attrici “feticcio” di Chabrol e fra le mie preferite , coinvolta in una commediola più adatta ad un palinsesto estivo che non in piena stagione cinematografica ma , ahimè , gli anni passano per tutti e le parti interessanti adatte all’età probabilmente scarseggiano.

Quando l’Europa ci si mette sbaraglia qualsiasi commedia americana.
Divertente, irriverente e anche a volte volgare ma mai pesante e inutile come in tanto noiose commedie americane.
La trama quasi banale ma comunque si sorride volentieri di due vicini di casa improbabili che a causa dei loro figli si conoscono e inevitabilmente le battute non si sprecano.
Ogni protagonista è ben messo e azzeccato nel suo ruolo.
Divertente.
Lasciate perdere le inutili commedie a stelle e strisce. Questa è da vedere.
Il finale? Forse si quello scontato ma direi giusto per il genere.
Da vedere.