Il miglio verde
/ 19998.11090 votiFilm tratto dall'omonimo romanzo di Stephen King. La vita di Paul Edgecombe (Tom Hanks) e dei suoi uomini cambia radicalmente quando il gigante di colore John Coffey (Michael Clarke Duncan) viene condotto al braccio della morte dove Paul lavora,con l'accusa di aver massacrato due bambine.
Anonimo ha scritto questa trama
Titolo Originale: The Green Mile
Attori principali: Tom Hanks, Michael Clarke Duncan, David Morse, Bonnie Hunt, Michael Jeter, Doug Hutchison, Sam Rockwell, James Cromwell, Barry Pepper, Graham Greene, Jeffrey DeMunn, Patricia Clarkson, Harry Dean Stanton, Dabbs Greer, Eve Brent, William Sadler, Mack Miles, Rai Tasco, Paula Malcomson, Christopher Joel Ives, Evanne Drucker, Bailey Drucker, Brian Libby, Brent Briscoe, Bill McKinney, Gary Sinise, Rachel Singer, Scotty Leavenworth, Bill Gratton, Dee Croxton, Rebecca Klingler, Gary Imhoff, Van Epperson, David E. Browning, Tommy Barnes, Wes Hall, Phil Hawn, Judy Herrera, Ted Hollis, Gower Mills, Garth Shaw, Jared Stovall, Todd Thompson, Mostra tutti
Regia: Frank Darabont
Sceneggiatura/Autore: Frank Darabont
Colonna sonora: Thomas Newman
Fotografia: David Tattersall
Costumi: Karyn Wagner
Produttore: David Valdes, Frank Darabont
Produzione: Usa
Genere: Drammatico, Poliziesco, Fantasy
Durata: 189 minuti
Dove vedere in streaming Il miglio verde
Per quel che mi riguarda come lo metti lo metti, Tom Hanks dà sempre grandi soddisfazioni. Ma qui c’è di più, funziona tutto. Un film di 3 ore che non ti fa scollare gli occhi dallo schermo. Bello nel vero senso della parola.
Bisogna vederlo almeno una volta nella vita. Ne vale la pena.
Quando lo vedi dopo aver letto il libro non sembra così bello come tutti dicono: sai già come finisce, passi il tempo a notare le differenze, ti accorgi di tutti gli stratagemmi del registra per mostrare la maggior parte della storia in un tempo accessibile. Comunque sia Michael Clarke Duncan ha fatto un lavorone
Davvero bello ed emozionante.
ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama
L’anziano Paul Edgecombe racconta a un’amica una straordinaria storia di cui fu testimone tanti anni prima. Nella seconda metà degli anni ’30 Paul era capo delle guardie del braccio della morte dove venne rinchiuso John Coffey, un gigantesco uomo di colore condannato per avere stuprato e ucciso due bambine.Ma da subito Paul e le sue guardie nutrono il dubbio che sia stato vittima di un errore, in quanto John è un uomo mite e gentile,e come scoprono poco a poco e con grande sgomento, ha un grandissimo potere:quello di guarire dalle malattie più brutte semplicemente risucchiandole dalla gente…
Tratto dal romanzo omonimo (1996) di Stephen King, è secondo me uno dei film più belli di questi ultimi anni,che nulla ha a che fare con le atmosfere horror che tanto hanno reso celebre l’autore di questo romanzo.
In questo film c’è solo un fortissimo elemento soprannaturale, incarnato nella fiura di John coffe, il gigantesco e mite nero condannato a morte per un crimine odioso:lo stupro e l’omicidio di due sorelline.Anche se la sua mole può far credere che sia lui il colpevole, i suoi guardiani( e insieme a loro lo spettatore)mantengono il dubbio fino alla fine:è lui o non è lui?Come è possibile che sia lui?D’altra parte tutte le prove convergono contro di lui…insomma fino alla fine non sappiamo la verità.Ci troviamo solo di fronte a un miracolo di proporzioni grandi quasi quanto John, e purtroppo di fronte all’impotenza degli uomini di fare qualcosa per lui, per quanto lo vorrebbero.
Tom Hanks nel ruolo di Paul Edgecombe, voce narrante della storia e secondo protagonista, è ottimo come sempre, che recita in modo appassionato e coinvolgendo lo spettatore;accanto a lui ottimi comprimari e caratteristi, come James Cromwell e David Morse, che ritagliano adeguati spazi per i loro personaggi, senza lasciarli sullo sfondo.
E soprattutto abbiamo l’ottimo protagonista Michael Duncan Clarke che interpreta in maniera straordinaria John Coffey, il “miracolo di Dio”come lo definisce Paul, che nonostante sia stato condannato dagli uomini guarirà e a sua volta compierà miracoli col suo potere,beneficiando Paul, la moglie del direttore e Mr.Jingles, il simpatico topolino mascotte di Delacroix, un altro detenuto( e figura rappresentativa:è un’assassino ma noi vediamo soprattutto il suo lato umano).
E le scene delle esecuzioni,da sole,valgono quanto una moratoria contro la condanna a morte.
Nel 2000 il film ricevette tre nomination per gli Oscar:miglior film(purtroppo vinse quella schifezza di AMERICAN BEAUTY!!!Ma come si fa?!), miglior attore protagonista (Tom Hanks), migliore non protagonista(Michael Duncan Clark).
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