Recensione su Il cieco che non voleva vedere Titanic

Piccolo feel good movie finlandese. Piccolo solo nelle nelle dimensioni, si intende, ma grandissimo nella fattura.
Segue la vita di un uomo affetto da sclerosi multipla e ormai cieco che, finalmente, dopo una scoperta, decide di incontrare la donna con cui ha una relazione online e che si trova nella fasi iniziali della stessa malattia.
La grande trovata è che, avendo perso la vista da una ventina d’anni, l’uomo non può fare altro che dare alle persone e al mondo le fattezze dei personaggi dei tanti film che ha visto in gioventù. Il ciò, una volta tanto, rende il citazionismo alla Clerks ben integrato nella storia.
Mai pietistico o paternalistico, spero che il film possa essere scoperto da tanti.