Recensione su Women

Tre episodi con in un comune la stessa casa. Tre episodi che si sviluppa in tre anni ben distinti (1961, 1972, 2000). Tre episodi per denunciare la situazione delle donne lesbiche in America.
Il primo è precedente alle rivoluzioni dei figli dei fiori. Incontriamo una coppia di donne anziane che vivono insieme da più di 30 anni, dimenticate dalle rispettive famiglie. E cosa può accadere nel 1961 a una coppia lesbica quando una delle due muore?
Nel secondo episodio siamo nel pieno delle rivoluzioni hippies. Questa volta sono quattro ragazze attiviste e lesbiche a condividere l’appartamento. Lottano per superare l’ignoranza di genere e l’omofobia, per farsi riconoscere come donne e come lesbiche. Ma cosa succede quando una di loro si innamora di una donna che rappresenta l’etichetta che tanto cerca di lottare, ovvero una “maschiaccia”?
Terzo e ultimo episodio, siamo nei giorni nostri. Dove ormai in molti stati sono legali le unioni gay, ma quali sono i problemi che devono superare due ragazze per avere un bambino? Dove trovare il donatore, cosa ne pensano gli altri delle famiglie gay?

Una commedia che affronta tematiche tutt’ora attuali e che riesce a passare da momenti drammatici a quelli più divertenti.