Recensione su I mercenari 3 - The Expendables

Sylvester Stallone continua nella sua missione di fare rivivere i film d’azione anni 90. La trama del film è semplice, buoni contro cattivi, azione non stop, battutine ironiche, esplosioni e tutto è bene quel che finisce bene. Non si può dire che il buon Sly non sia un romantico nostalgico, e anche il terzo film non è niente male restando sopra la sufficienza. Le coreografie delle lotte, gli effetti speciali, le sparatorie, e soprattutto il cast sono sempre di alto livello. Peccato aver perso Bruce Willis, ma aggiungere Harrison Ford, Mel Gibson, Wesley Snipes e Antonio Banderas è stato un vero piacere. Tutte le leggende del cinema d’azione anni 90 sono salite con Sylvester Stallone sul treno dei mercenari, e ci hanno fatto rivivere antiche gioie. Ovviamente difficile vedere un corposo minutaggio per tutte queste leggende, ma ci sono tutte nel momento clou del film. Un peccato che il peso degli anni ormai si faccia sentire, non sono più giovincelli muscolosi (ad eccezione di qualcuno ancora in discreta forma) ma sanno intrattenere come sempre. Chiamateli ripetitivi, chiamateli vecchi, ma magari fossero tutte così le operazioni nostalgia…