Attacco a Mumbai - Una vera storia di coraggio

Bella sorpresa questo film sugli attacchi a Mumbai del 2008 (di cui onestamente mi ricordavo poco).
Nel novembre 2008 una squadra di terroristi colpisce Mumbai in una serie di attentati; il film si concentra maggiormente sull’attacco all’hotel Taj Mahal Palace per evidenziare il coraggio del personale per cui l’ospite
è sacro.
Una storia di tensione e coraggio, da parte dei membri dello staff dell’hotel che ha cercato in tutti i modi di difendere gli ospiti dell’albergo dall’aggressione dei terroristi. La pellicola si sofferma su Arjun (Dev Patel) cameriere al ristorante che prima rischia il licenziamento per aver “perso” le scarpe ma poi si distingue con alcune azioni per la difesa degli
americani (e non solo). Troviamo anche la coppia David (Armie Hammer) e Zahra (Nazanin Boniadi) con un figlio piccolo accudito dalla tata Sally.
Il film sottolinea anche come il commando di terroristi era guidato passo passo da una persona esterna che è rimasto sconosciuta (e quindi libera).
Nel resto del cast da citare anche Jason Isaacs nei panni del russo Vasili.

Pur sempre romanzato e sceneggiato a dovere, i film tratti da fatto realmente accaduti hanno sempre un sempre fascino, che spesso magari riescono a nascondere i difetti…
Ma non è questo il caso: la pellicola è in “basato su fatto realmente accaduti” che mantiene un ottimo ritmo e una discreta relazione tra personaggi che affascina, che purtroppo stupisce per la crudeltà e la violenza che in effetti è abbastanza realistica.
Dev Patel da applauso, e sono felice se il suo personaggio nella realtà sia stato altrettanto coraggioso e umano.
Ed è proprio questo il pezzo forte: l’umanità e il coraggio dei personaggi che superano la loro paura e la violenza dei terroristi.
Morale: per quanto sia un fatto di cronaca davvero sanguinario, è un film intriso di emozioni e ritmo.
E anche i racconti, nei titoli di coda, del “dopo attentato”, come l’hotel si sia ripreso e come i sopravvissuti sono andati avanti.
Consiglio davvero, 7,5.