5.5 / 30 Maggio 2012 in Hesher è stato qui
Non ha sortito la reazione che prevedevo. Pecca molto in originalità con una trama vista e sentita già molte, molte , moooolte volte: il bambino in difficoltà, incapace di elaborare un lutto o di adattarsi ai compagni di scuola o di vivere una normale e felice esistenza da adolescente che incontra un tipo ganzo dall’aspetto duro e dal cuore d’oro che lo aiuta a superare la difficoltà.
Una sorta di deviazione in chiave “metallica” di film molto migliori, come About a boy o il ragazzo con la bicicletta (un pò esasperato questo paragone ma, oltre alla maglietta rossa del protagonista qualche paralleleo c’è).
Sceneggiatura a tratti forzata, a tratti stucchevole, che spesso strizza l’occhio ad americanate sui generis.
Regia un pò sciatta, troppo veloce in alcuni punti e poco uniforme.
Attori molto bravi, su tutti Joseph Gordon-Levitt, che calza a pennello nella parte. Natalie Portman ha un ruolo un pò insignificante ma è bella anche quando è trasandata…bravo anche Devin Brochu.
C’è stato un momento in cui mi stavo convicendo a dargli la sufficienza, il cosiddetto punto di svolta che ti fa rivalutare il film (almeno per me..) ma la scena della bara ha distrutto tutto…
Sottoscrivo, la scena della bara se la potevano proprio risparmiare!
La scena della bara è quella che mi è piaciuta di più, pensate 😀 PoFera me! DiaFolo di Huno Hesher 😀
Nooooo!!! La scena della bara noooo!!!! 😉
Guarda non so tu come ragioni, ma sinceramente io non avrei mai pensato che fosse possibile prendere una bara durante un funerale e portarla in giro per fare un’ultima passeggiata. Nel senso che non avrei mai creduto fosse possibile anche solo pensarlo. Io non ci ho mai pensato. Questo rispecchia alla perfezione l’atteggiamento e il modus operandi di Hesher. A mio avviso è stata davvero una genialata. E poi.. tu come l’avresti fatto finiri il film altrimenti ? Mi sembra un ottimo finale, coerente e d’effetto, che rispecchia l’andamento del film, semplicemente.