Recensione su HeartBreakers - vizio di famiglia

Partendo dal presupposto che la trama mi sapeva di poco, ho comunque guardato il film per la curiosità che un cast con nomi altisonanti come la Weaver, Liotta, la Love-Hewitt ma soprattutto Gene Hackman mi ha suscitato. Forse il risultato è stato migliore di quello che credevo ma il vero problema è che il film dura troppo e non fa ridere, o perlomeno ci riesce poche volte e cade troppo spesso in cliché visti mille volte. La storia in realtà non funzionava neanche male, ma Hackman è troppo poco usato, un sacrilegio, le due protagoniste fanno il loro senza eccedere (anzi, a volte appunto annoiando) e, in conclusione, l’unico che un po’ salva il tutto è il buon Ray Liotta, che però preferisco in ben altri ruoli. Una curiosità sul cast: è il primo (o quantomeno il primo importante) nel quale appare Zach Galifianakis. Comunque, fosse durato meno sarebbe anche stato da 6, ma due ore per un film del genere sono veramente troppe.