Harry Potter e la pietra filosofale

Premessa che incollerò su tutti i film di HP: sono un appassionato di fantasy, dove per fantasy NON intendo piccoli maghetti o vampiri bimbiminchia.
Finora mi sono sempre rifiutato di guardare i film di HP, ma un po’ alla volta intendo recuperare, per curiosità (e per amore della mia lei).

Il voto al primo film è 8 perché, nonostante non mi abbia fatto impazzire, la narrazione è ottima, la trama ben scritta, il film piacevole.

Ps. 17 oscar a 0, sempre e comunque.

Con un (perfetto) cast all British, il regista Chris Columbus, già famoso per Mamma ho perso l’aereo o Mrs. Doubtfire, inaugura una di quelle saghe che passerà alla storia.
E non solo per via delle milioni di copie vendute dalla Rowling, scrittrice dei romanzi da cui sono tratti i film, piuttosto perché Harry Potter ormai è andato oltre all’essere un personaggio di fantasia.
E’ un fenomeno mediatico, un qualcosa che tutti conoscono, anche se non ci si è mai avvicinati ai libri o ai film. Ed è per questo che sono sicura che lascerà un bel segno nella cinematografia moderna, per l’influenza e il peso che ha ottenuto a livello globale e sociale nell’ultimo decennio (c’è tra voi qualche fanatico?).

Harry Potter e la pietra filosofale, nonostante le necessarie diversità con il primo romanzo, introduce tutto quel mondo magico e fantasioso che poi verrà ripreso ed ampliato nei successivi capitoli.
E’ un’infarinatura più o meno superficiale di tutto ciò che ci sarà poi, scontro con Voldemort compreso, oltre a presentare parte della vastissima galleria di personaggi rilevanti, come la saccente Hermione, quel pelo-rosso di Ron o Malfoy , l’inutile semi-antagonista platinato.

Questo primo Harry Potter è un prodotto adatto ad ogni età. Sa come intrattenere, divertire ed affascinare, grazie anche all’incredibile contributo degli effetti speciali, praticamente onnipresenti e di ottima qualità.
Se ancora non lo avete degnato di un minimo di fiducia, vi invito a rimediare.

Commento solo il primo, perchè, in fondo, è da qui che è iniziato tutto.
Certo, c’è da dire che erano soltanto bambini, che avevano ancora tanto da imparare, che non è stato perfetto, che come parlavano, a volte, sembravano idioti, che Hermione era esageratamente odiosa, si potrebbe dire di tutto, ma, questo, è un capolavoro per me. A prescindere da tutti questi aspetti e dal fatto che i libri sono impareggiabili, io, che vidi Harry Potter e la pietra filosofale per la prima volta nel lontano 2001, ne confermo comunque l’assoluto splendore. Come potrei dire il contrario? Io ci sono cresciuta con Harry Potter! Purtroppo sono tra le poche persone che ha visto prima TUTTI i film (innamorandosene profondamente) e dopo ha letto i libri, ed, anche se, ripeto, i libri sono quel che sono, i film sono e saranno sempre qualcosa di eccezionale e unico.

Ho letto i primi 3 libri di HP in inglese….quasi per caso….non erano ancora stati tradotti e mi sono persa in quel mondo fantastico che sembrava corrispondere alla mia fantasia di bambina. Quando ho visto il film ormai avevo perfettmante delineto nella mia tasta i personaggi principali e le varie location e avevo paura di rimanere delusa come spesso accade…. e invece era tutto come lo avevo immaginato! È stato molto bello vedere come sono riusciti a ricostruire perfettamente il mondo magico e quello babbano!