Recensione su Ave, Cesare!

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Il voto sarebbe un 6.5 / 3 Gennaio 2019 in Ave, Cesare!

Discreto ritratto del mondo hollywoodiano ma dai Coen mi aspettavo qualcosa in più.
Il film si concentra su Eddie Mannix (Josh Brolin), una sorta di Mr. Wolf (il risolvi problemi di Pulp Fiction) del mondo Hollywoodiano degli anni ’50.
La star, Baird Whitlock (George Clooney), di un colossal ambientato nell’Antica Roma viene rapita da un gruppo di sceneggiatori comunisti. Due giornaliste scandalistiche (Tilda Swinton interpreta le due gemelle) tormentano Mannix alla ricerca di qualche gossip; inoltre Eddie è anche tentato da un’offerta di un altro posto di lavoro.
Nel film troviamo anche Hobie Doyle (Alden Ehrenreich), star del film western, che spostato in un film impegnato diretto da Laurence Laurentz (Ralph Fiennes) mostra le sue dubbie qualità recitative.
Inoltre una nota attrice di spettacoli acquatici (penso ispirata a Esther Williams), DeeAnna Moran (Scarlett Johansson) è incinta e nubile; Mannix deve quindi trovarle un marito per zittire il possibile scandalo.
Tante vicende parallele, in cui Mannix la fa da padrone; alcune interessanti e divertenti (vedi i problemi di recitazione di Hobie Doyle), alcuni più noiosi (il rapimento dei comunisti). Alcuni personaggi hanno poco spazio, come ad esempio il ballerino Burt Gurney interpretato da Channing Tatum.
Grande cast, cito anche Christopher Lambert, Dolph Lundgren ma soprattutto Jonah Hill (il jolly degli studios per coprire gli scandali). Ovviamente c’è anche Frances McDormand che avevo appena visto in “Tre manifesti…” ed ho fatto fatica a riconoscere nei panni dell’addetta alla pellicola. Inoltre Alison Pill è la moglie di Mannix.

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