7 Marzo 2014
Ok, credo che mi prenderò un sacco di pareri negativi con questa recensione ma sono dell’opinione che l’osannato “Gravity” di Cuaròn sia uno dei film più noiosi che abbia mai visto. Per carità, l’uso della macchina da presa è veramente curioso e sono anche da apprezzare la fotografia, gli effetti speciali e il sonoro (che gli hanno permesso di guadagnarsi gli oscar), ma mi è sembrato un pò deludente sul lato contenutistico. Insomma, sarò forse io la capra ignorante che non capisce nulla di cinema e che non riesce a decifrare gli arcani profondi che si celano anche nelle pellicole più infime, ma se devo essere sincero mi è sembrato di guardare più un’americanata classica tutta pompata sugli effetti speciali e la fotografia, retta dallo scheletro di una trama esile e scontata. E adesso, se volete, siete liberi di linciarmi 😀
La penso esattamente come te!!!!
Meno male, almeno non mi sento solo! 🙂
Ma che linciarti ? Hai perfettamente ragione ! Scandalosi tutti questi osca re anche quello alla regia, perché alla fin fine Cuaron risulta lezioso nel muovere continuamente la cinepresa, inoltre, mi chiedo io, dove vuol andare a parare ? Film a stento sufficiente, ecco cosa penso. Sul piano tecnico interessante ma neanche, oserei dire, tutta questa meraviglia…c’è molto meglio in giro, nonostante tutto.
Beh, so che gli estimatori di questa pellicola sono tanti e per un pò ho temuto di fare la fine di Orfeo 😀 . Comunque, per tornare ai miei gudizi sul film davvero non riesco a capire tutti quelli che dicono “E’ bellissimo, un capolavoro!”. Per carità, sono gusti e li rispetto, ma dire che è addirittura un “capolavoro” suona un pò come una presa in giro ai veri capolavori (e dicendo così non ho alcuna intenzione di erigermi su altari fatiscenti). E aggiungo anche una cosa che non ho scritto nella recensione. In alcune scene mi sono anche messo a ridere! 😛
Ognuno poi la vede come vuole eh, se non ti è piaciuto non ti è piaciuto e ok =)
Il guardare sempre e solo alla trama mi sta sempre più infastidendo (in generale), ma che trama puoi farci quando decidi di girare un film completamente ambientato nello spazio? Certo puoi giocare con flashback-forward vari ma mi sembra chiaro che qui si voleva solo e soltanto lasciare lo spettatore da solo, in sospensione con gli avvenimenti. La spettacolarità sta quindi nei detriti e nelle condizioni estreme, poi riferimenti alla rinascita, lotta per sopravvivere e allo stare “soli” in un mondo di esserei viventi si sprecano. Certo è una produzione “commerciale” e si porta dietro i problemi di sorta, ma per una volta l’hanno fatta con un bel significato dietro.
ma mi pigliate per il c**o? Gravity non si basa su un vero e proprio film d’azione con sparatorie ovunque come Star Trek, Star Wars ecc… Ma una storia di trauma psicologico. Chissene frega se è lento, perché alla fine deve essere un trauma psicologico dello spettatore. Per me gli oscar sono più che meritati.
Lento ? Può darsi, ma relativamente, personalmente non l’ho trovato né inquietante né efficace nel trasmettere quel senso di…di…di nonsocché volesse trasmettere.
Per me si salvano solo l’aspetto tecnico, la buona regia (anche se a tratti leziosa) e i panorami. Per il resto, l’ho trovato molto deludente sotto molti punti di vista. Chiaramente, ognuno la pensa come vuole, ma per me questo resta un film da 6, massimo 7, niente di più.
btw Star Trek ha una componente psicologica superiore. “Film d’azione con sparatorie ovunque” a proposito di Star Trek è tipo l’esatto modo per farsi linciare dai fan XD