Recensione su Good Bye, Lenin!

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14 Gennaio 2013

Pellicola estremamente originale che affronta con leggerezza un importante capitolo, spesso trascurato, della storia contemporanea, mediante continue trovate brillanti, emozioni ed affascinante ostalgia.

3 commenti

  1. yorick / 25 Marzo 2013

    Potrei sbagliarmi, ma credo che il film sia ambientato nel 1989. Ora, non so a quali mancanze storiografiche & artistiche tu ti riferisca, ma non mi pare affatto che la caduta del muro di Berlino sia un capitolo trascurato della storia contemporanea.

    • Alessandro / 25 Marzo 2013

      Si il film è ambientato nel 1989. Io non so che età tu abbia però per la maggior parte dei ragazzi della mia generazione che ha fatto gli studi ”canonici elementari-liceo” tra gli anni 90 e meta dei 2000 è un argomento semi sconosciuto che non è stato mai trattato a scuola. In effetti ammetto comunque che non mi sono espresso in maniera particolarmente chiara!

      • yorick / 25 Marzo 2013

        Ah, a scuola! Avevo capito male, pensavo ti riferissi al cinema o a cose del genere. Sì, c’hai ragione: nemmeno al liceo si studia l’89, perché non ci si arriva. Evidentemente è più importante conoscere come i greci mischiavano il vino con acqua e fiori piuttosto che tagliare un po’ sul passato e arrivare almeno alla fine della guerra fredda.

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