Ghost Dog - Il codice del samurai

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Ghost Dog - Il codice del samurai

Ghost Dog vive in solitudine in una baracca su di un tetto di un palazzo, con l'unica compagnia dei suoi piccioni e dei suoi libri; nonostante di mestiere faccia il killer professionista, la sua vita e le sue azioni sono ispirate all'antico e rigoroso codice morale dei samurai giapponesi e la sua devozione verso quello che considera il suo 'Signore' è assoluta: ma l'uomo in questione in realtà è solo uno scagnozzo di un mafioso locale, e il codice d'onore che segue è molto diverso...
laschizzacervelli ha scritto questa trama

Titolo Originale: Ghost Dog: The Way of the Samurai
Attori principali: Forest Whitaker, John Tormey, Cliff Gorman, Frank Minucci, Richard Portnow, Tricia Vessey, Henry Silva, Gene Ruffini, Frank Adonis, Victor Argo, Damon Whitaker, Vince Viverito, Chuck Jeffreys, Dennis Liu, Kenny Guay, Gano Grills, Touché Cornel, Jamie Hector, Yan Ming Shi, Vinny Vella, Joseph Rigano, Roberto Lopez, Salvatore Alagna, Jerry Todisco, Isaach De Bankolé, Dreddy Kruger, Timbo King, Clay Da Raider, Dead and Stinking, Deflon Sallahr, Camille Winbush, Gary Farmer, Clebert Ford, José Rabelo, Jerry Sturiano, Tony Rigo, Alfred Nittoli, Angel Caban, Luz Valentin, Renee Bluestone, Jordan Peck, Jonathan Teague Cook, Tracy Howe, Harry Shearer, Vanessa Hollingshead, Sharon Angela, RZA, Scott Bryce, Paul Diomede, Mostra tutti

Regia: Jim Jarmusch
Sceneggiatura/Autore: Jim Jarmusch
Colonna sonora: RZA
Fotografia: Robby Müller
Costumi: John Dunn
Produttore: Richard Guay, Jim Jarmusch
Produzione: Usa
Genere: Azione, Poliziesco
Durata: 116 minuti

Dove vedere in streaming Ghost Dog - Il codice del samurai

Un samurai con la pistola / 28 Settembre 2020 in Ghost Dog - Il codice del samurai

Un film per un pubblico giovanile. Pieno di contaminazioni bizzarre, a partire dalla cultura samurai con quella afro americana…poi ci metti la mafia italo americana…Il contrasto vi è anche tra l’aspetto drammatico è la comicità di alcune situazioni..vere e proprie gag…mirate probabilmente a prendere in giro la mafia italoamericana: vecchia e ridicola. Ci metti anche la scelta del protagonista che non è un van damme, come di consueto per questi ruoli..insomma il tutto abbastanza grottesco. Carina la musica, interessanti le citazioni giapponesi, cinema di fantasia e curato nei dettagli.

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13 Gennaio 2013 in Ghost Dog - Il codice del samurai

Gangster, bande e criminalità organizzata dal punto di vista di Jarmusch che riesce a estrarre un’opera sottile e filosofica, ed estremamente insolita per il genere, di per sè piuttosto classico, dove persino i silenzi riescono a esprimere un concetto.

Hagakure in pellicola / 5 Gennaio 2013 in Ghost Dog - Il codice del samurai

New Jersey
Ghost Dog è un sicario della mafia.
Un sicario solitario, un sicario alla Léon ma non è italiano.
Ghost Dog è silenzioso come la morte, è l’ultimo Samurai, una anacronistica figura che lotta, nell’era moderna, segue l’ antico codice del libro “Hagakure” di Yamamoto Tsunetomo. Ghost Dog è nero, è afroamericano e vive solitario in una sporca terrazza, in una capanna all’ultimo piano di un palazzo abbandonato
Vive per combattere e servire, conduce una vita spartana.
Il suo unico interesse, allevare dei piccioni
Il suo unico lavoro, servire colui che otto anni dietro gli salvò la vita, il suo padrone, Louie un mafioso italoamericano.
Dopo ogni omicidio Ghost Dog invia al suo signore un messaggio, attraverso un piccione viaggiatore,
Tutto prosegue per il verso giusto, fin quando nell’adempimento di uno dei suoi contratti non si viene a trovare faccia a faccia con la figlia del padrino. Da quel momento le cose si complicheranno. Diventa un facile bersaglio ma deve rispettare il suo codice.
La caccia all’uomo comincia…

Note del Don.
La cosa bella del film, oltre alle citazioni al libro Hagakure che consiglio di leggere, è rivedere nella pellicola, il magico Henry Silva, celebre dalle nostre parti (in Italia intendo) poiché attivo soprattuto nei polizieschi. Ne ricordo qualcuno: La mala ordina; Milano odia la polizia non può sparare; il boss; il trucido e lo sbirro; poliziotti violenti. Ultima curiosità la colonna sonora è del rapper RZA, il nome probabilmente non vi è nuovo visto che è quello di “The man with the iron fist”.

DonMax

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