Nonsense / 18 Settembre 2013 in Get Mean

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Il motivo per cui questo film mi è piaciuto è che non ha senso. Sul serio, bisogna solo sedersi e stare a vedere cosa succede, senza chiedersi il perché delle cose o aspettarsi qualche motivazione.
Un pistolero del West viene incaricato da una zingara di portare una principessa in Spagna, dove sarà incoronata. Una volta sbarcato nel Vecchio Mondo, deve affrontare vichinghi (armati di fucile) e mori. Qui gli succede di tutto finché, incazzato, non prende ogni tipo di arma e va a fare strage.
Cronologicamente, non ha un perché. Si intuisce che l’uomo ha viaggiato nel tempo ma non si chiariscono le motivazioni.
Mi ha fatto ridere un casino.
Come dice il trailer “They dragged him… they barbecued him… now it’s his turn… to GET MEAN!”.
Inedito in Italia benché prodotto dall’Italia. Tutto un programma.

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