Recensione su Frozen river - Fiume di ghiaccio

Il dramma di chi sta al verde in un mondo quasi artico, tra fango e neve, un mondo senza padri, dove le donne crescono i loro figli e pagano i conti. Ambientato tra la frontiera con il Canada e la riserva Mohawk, questo bel Frozen River di Courtney Hunt racconta di una insolita amicizia interrazziale, tra donne sull’orlo del baratro, nata nel fiume ghiacciato dove scorre segreta la tratta dei clandestini. Un film abbastanza amaro ma senza eccedere nei patemi, non sembra strutturato per avere grandi ambizioni commerciali, e forse proprio per questo vi risulterà particolarmente gustoso.