Tenere alta la bandiera / 1 Novembre 2022 in Flags of Our Fathers
Bel film di guerra di Clint Eastwood anche se mi aspettavo qualcosa di diverso.
Durante la battaglia di Iwo Jima (seconda guerra mondiale Usa contro Giappone) 6 marines innalzano una bandiera americana sulla cima di un monte appena conquistato.
Questa fotografia diventa celebre e i protagonisti della foto vengono rimpatriati per fare un tour del paese per raccogliere fondi per riuscire a terminare la guerra.
Dei sei protagonisti però ne sono sopravvissuti solo tre: Ira Hayes (Adam Beach), un indiano che nel gesto non vede niente di eroico e pensa invece ai compagni perduti rifugiandosi nell’alcool, Rene Gagnon (Jesse Bradford) che invece vede nel tour un’occasione per il
futuro e l’infermiere “Doc” BRadley (Ryan Philippe) tormentato dai compagni che non è riuscito a salvare (in particolare Iggy interpretato da Jamie Bell).
Mi aspettavo ci fossero più scene di guerra, invece Clint mescola immagini del tour di propaganda (dallo scopo “nobile” ma dai presupposti sbagliati visto che la foto non era l’immagine di una vittoria ma era soltanto il quinto di quaranta giorni di sanguinosa battaglia) a immagini dure di guerra. Intensa la prima fase della battaglia, appena dopo lo sbarco, in stile “Salvate il Soldato Ryan) anche se abbastanza diversa. Ci sono anche i diversi atteggiamenti dei marines coinvolti nel tour ma anche nelle sorti della battaglia.
Nel ricco cast troviamo anche Barry Pepper nei panni del sergente Mike, Paul Walker è Hank Hansen (l’intruso nella foto), Robert Patrick è il colonnello Johnson, Neal McDonough è il capitano Severance. Melanie Lynsky è la fidanzata di Gagnon. Da qualche parte ci
dovrebbe essere anche Scott il figlio di Clint.