27 Marzo 2013
Un road movie con protagonista un “dentista missionario”, che parla di carie e piorrea terrorizzando la gente con toni fondamentalisti… in sostanza una caz**ta che pure a un convegno dell’associazione italiana odontoiatri si vergognerebbero a proiettare.
Giá solo che possa venire in mente di fare un film del genere é qualcosa che stupisce… che poi il film sia stato prodotto, diretto da uno dei più famosi registi argentini e interpretato da uno dei migliori attori viventi, potrebbe essere oggetto di studio.
Il ruolo del protagonista é talmente assurdo che neppure un genio della recitazione come Daniel Day Lewis (che con il riconoscimento di quest’anno ha raggiunto il record dei 3 Oscar come miglior attore protagonista) riesce a non rendersi ridicolo.
Nemmeno l’inserimento di una tenera storia d’amore con lieto fine e le meravigliose ambientazioni patagoniche possono salvare la pellicola.

Daniel Day Lewis un genio della recitazione? O.o
Dici che lo sottovaluto?
Forse, o forse non conosci Ted Danson e Tim Roth, @hartman. 😛
Sai che non conosco affatto Carlos Sorin? Un titolo consigliato? (ovviamente, non questo, oh oh oh)
Ammetto che é il suo primo film che vedo, ma so che parlano bene di Piccole storie (historias minimas) e di Bombon – El perro.
Ma su questi temi l’esperto é @bombus…
ho detto SOTTOvaluto, @yorick… non mi cogli gli understatement, sei troppo distratto 🙂
Infatti il problems era quel sotto-, @hartman: “Daniel Day Lewis un genio della recitazione” è un sopravvalutarlo, e di parecchio anche :/
niente, non ci capiamo sull’umorismo…
anyway, per me è un genio della recitazione e basta vedere Gangs of NY per capirlo… ok lì era con Di Caprio, e chiunque avrebbe fatto un figurone, però lui va oltre..
Perché te e Lithops non vi ficcate in testa che ho un senso dell’umorismo spastico? >.<
Mi fate sentire tordo.
Oh, The Butcher (sospiro)…