Recensione su Erin Brockovich - Forte Come La Verità

Ottimo film diretto dal bravissimo Steven Soderbergh che riprende la vera storia di Erin Brockovich (qui interpretata da Julia Roberts). E’ una donna alla ricerca disperata di lavoro, con tre figli, reduce da due divorzi. Ma è una persona estremamente tenace, decisa, capace e spesso e volentieri anche molto sfrontata. Trova alla fine lavoro presso uno studio legale, il cui avvocato (Albert Finney) ad inizio film non era riuscito a farle vincere la causa per un incidente nel quale era restata coinvolta. Il suo carattere forte si scatena contro tutto e tutti, ma qualcosa comincia a cambiare quando entra in possesso di documenti che via via svelano una tragica verità: una comunità locale è stata per anni avvelenata con il cromo da una importante e ovviamente estremamente ricca multinazionale, che ha cercato sempre di mettere a tacere il tutto. Arrivare alla verità e alla causa legale contro di loro sarà tutt’altro che una passeggiata, ma proprio il carattere e la decisione di Erin si riveleranno cruciali. Che dire, un ottimo film biografico di Steven Soderbergh, che non delude mai, anche se magari, almeno a mio avviso, questo non è il suo capolavoro. Tuttavia riesce sempre a coinvolgere, intrigare, emozionare e anche, con un’ironia di fondo legata proprio al carattere della protagonista, pure a divertire, raccontando comunque una storia tragicamente reale. Molto bene il cast, con la Roberts che non è certo la mia attrice preferita che però qui si è data davvero tanto da fare e l’hanno pure premiata con l’Oscar, ottimo anche Finney. Nel resto del cast da segnalare Aaron Eckhart (versione harleysta vicino di casa di Erin, che diventa suo compagno) e Peter Coyote, che è un importante legale che si occupa anch’esso della causa. Guardatelo, con Soderbergh non si resta quasi mai delusi.