Amabile / 8 Marzo 2019 in Mr. Ove
A metà strada tra la favola e il dramma, il film svedese Mr. Ove scorre via con un buon ritmo, personaggi ben delineati e ben interpretati, situazioni e dinamiche sentimentali molto familiari.
Come ogni buon burbero dal “cuore grande” che si rispetti, anche l’Ove di Rolf Lassgård, in definitiva, muove facilmente e spesso al sorriso.
Ecco, in questo senso, penso che questo di Hannes Holm (regista e sceneggiatore del film, tratto da un romanzo di Fredrik Backman), sia un film che di nordeuropeo ha poco: di solito, mi pare che l’ironia nordica sia meno intellegibile di quella usata in questo film che, Saab e filosofia di co-housing a parte, potrebbe essere ambientato in qualsiasi contesto di provincia (il che può essere un merito o un demerito, intendiamoci: io non ne sono stata disturbata, per esempio).