Ed Wood

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Ed Wood

Edward D. Wood Jr. è il peggiore regista di tutti i tempi, è infatti senza un soldo, senza talento, ma con la passione per il cinema e i vestiti da donna. Wood si troverà a girare film fiasco come Glen or Glenda, Bride of the Monster e Plan 9 from Outer Space assieme al suo idolo Bela Lugosi, famoso un tempo per aver interpretato Dracula.
jerikam ha scritto questa trama

Titolo Originale: Ed Wood
Attori principali: Johnny Depp, Martin Landau, Sarah Jessica Parker, Patricia Arquette, Jeffrey Jones, Bill Murray, Lisa Marie, Jim Myers, G. D. Spradlin, Vincent D'Onofrio, Mike Starr, Max Casella, Brent Hinkley, Juliet Landau, Clive Rosengren, Norman Alden, Leonard Termo, Ned Bellamy, Danny Dayton, Ross Manarchy, Bill Cusack, Stanley DeSantis, Biff Yeager, Joseph R. Gannascoli, Carmen Filpi, Lisa Malkiewicz, Melora Walters, Conrad Brooks, Don Amendolia, Reid Cruickshanks, Lionel Decker, Edmund L. Shaff, Gene LeBell, Bobby Slayton, Gretchen Becker, John Rice, Catherine Butterfield, Mary Portser, King Cotton, Don Hood, Matthew Barry, Ralph Monaco, Anthony Russell, Gregory Walcott, Charles C. Stevenson Jr., Rance Howard, Vasek Simek, Vinny Argiro, Korla Pandit, Patti Tippo, Ray Baker, Louis Lombardi, Jesse Hernandez, Jim Boyce, Ben Ryan Ganger, Charlie Holliday, Tommy Bertelsen, Adam Drescher, Ric Mancini, Daniel Riordan, Mickey Cottrell, Lena Banks, Maurice LaMarche, Ada Tai, Arlene Tai, Rayder Woods, Ralph Moratz, Bill Blair, Ryan Holihan, Mostra tutti

Regia: Tim Burton
Sceneggiatura/Autore: Scott Alexander, Larry Karaszewski
Colonna sonora: Howard Shore
Fotografia: Stefan Czapsky
Costumi: Colleen Atwood, Nancy McArdle, Kenn Smiley
Produttore: Tim Burton, Denise Di Novi, Michael Lehmann, Michael Flynn
Produzione: Usa
Genere: Drammatico, Commedia, Biografico
Durata: 127 minuti

Dove vedere in streaming Ed Wood

Il trionfo del fallimento / 5 Luglio 2022 in Ed Wood

Ed Wood narra la storia del “peggior regista della storia”, inconsapevole di esserlo. Credeva tanto ai suoi progetti che perseverava a voler dirigere e produrre ad ogni costo; non importava quante porte gli venivano sbattute in faccia.
Nel suo microcosmo, Ed Wood si rifletteva in Orson Welles perché come lui si dedicava interamente al cinema, da attore e regista. Che fosse un sognatore o in illuso, un visionario o un incompetente, non importa.
Ed Wood ci trasmette l’amore per il cinema.
Ci mostra che le sconfitte avvengono e che il successo potrebbero non arrivare mai.
Nel film, Ed Wood non è mai pervaso dalla disperazione: ha un inguaribile ottimismo, una impressionante resilienza e un incontenibile entusiasmo. Crede in ciò che fa e persegue la sua personale via del cinema.
Il percorso di Ed Wood fu più tortuoso di ciò che, pittorescamente, Burton ci mostra. Ma l’intento del regista non fu quella di produrre un documentario su Ed Wood bensì di raccontare una storia di un eterno sconfitto per Hollywood. E se Hollywood ci vuole narrare sempre le storie dei vincitori, l’anticonformismo di Burton ci ricorda che in un mondo meritocratico e competitivo che premia e spreme gli artisti fino al midollo, per ogni vincente esistono migliaia di Ed Wood di cui nessuno parla.

Burton gira divinamente in bianco e nero, con il suo inconfondibile stile.
Il rapporto tra Lugosi e Ed Wood è complesso e straziante, come lo fu realmente tra Dracula e il regista.
Johnny Depp si confermerà la maschera adatta ad ogni creazione futura di Burton, che qui realizza una grande interpretazione.

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Ed Wood, un personaggio oltre tutto il resto / 13 Gennaio 2015 in Ed Wood

Ed Wood è una gran pellicola, che va oltre la buona interpretazione di Johnny Deep, oltre la bella musica di Howard Shore, oltre la regia di Burton e oltre l’affascinante fotografia in bianco e nero.
Ed Wood è effettivamente quello che sembra: un tributo sincero verso la figura di un inguaribile sognatore. Burton fa partecipe il pubblico di una bella dichiarazione d’amore per un personaggio iconico. E’ una dichiarazione talmente sentita che la mancanza di alcuni aspetti realistici (come i difetti dello stesso Wood) non pesano minimamente nell’economia della pellicola. Ed Wood, un inguaribile sognatore. E tanto basta.

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5 Agosto 2014 in Ed Wood

Questo film senza Burton non sarebbe mai potuto esistere. La forza di un nome sta anche nel prendere qualche cosa che di per sé è misero e renderlo forte abbastanza da stare in piedi da solo. Questo è Ed Wood. È l’incrocio tra la genialità e la pazzia sia di Burton che di Depp.
È dare un sapore antico e moderno ad un film.

21 Aprile 2014 in Ed Wood

Meravigliosi Jhonny Depp e Martin Landau. Come prendere la storia di un regista di b-movies e renderlo un mito: solo Tim Burton.

Edward D. Wood, un uomo come pochi. / 30 Ottobre 2013 in Ed Wood

Tim Burton dirige Ed Wood, film del 1994.
Ed Wood, oltre ad essere il titolo ed il protagonista del film, è il nome di un regista di b-movie ma anche, prima di tutto, di un uomo che metteva passione in ciò che faceva e che aveva sogni ed ideali, è proprio questo l’aspetto che viene maggiormente enfatizzato in questo biopic sulla sua vita.
In questo film si vede tutto Tim Burton, è uno dei suoi film migliori, dove il suo aspetto romantico e il suo stile gotico si tramutano in un bianco e nero stupendo ed intrigante.
Affascinante già la prima scena, il prologo che fa pensare ad un film horror e, lo fa pensare bene. L’atmosfera è fantastica, da brividi.
Oltre all’intera sequenza iniziale e quindi il discorso, i titoli di testa sulle tombe, la musica tetra tipica da film horror, la scritta Hollywood sulla collina e l’immagine che dalla collina si sposta sull’esterno di un edifico ove Ed Wood bussa chiedendo di entrare; ho trovato anche incredibilmente affascinante la scena nella galleria tra lui e Kathy O’Hara, la donna di cui si innamora. Johnny Depp interpreta il regista cinematografico che si innamora facilmente, prova tante emozioni nello stesso momento, è cortese ma facilmente si innervosisce e quindi finisce per cadere nelle sue atipicità…si veste da donna, comincia ad urlare etc. Johnny Depp, adattissimo al ruolo proprio per la sua capacità di interpretare ruoli particolarmente diversi dagli altri. Sicuramente, questo Ed Wood è un tipo strano, ma ammirabile, sotto molti punti di vista.
Verso la parte centrale il film si fa più bizzarro e quasi divertente ma, riesce sempre ad essere emozionante, romantico…esattamente come il suo protagonista.
La visione di questa pellicola non deve, non può e, di fatto, non lascia indifferenti…presonalmente, mi ha emozionato, divertito e, cosa che mi capita raramente, quasi mi strappava qualche lacrima.
Ci sono modi e modi di raccontare storie o di parlare di personaggi e Burton ha scelto una strada portandola avanti in maniera poetica e idilliaca, proprio come l’aveva scelta Ed Wood che, aveva una concezione di cinema stranissima, girava scene piene di errori grossolani e le giustificava parlando di sospensione dell’incredulità.
Interessantissimo il protagonista di Bela Lugosi che è il contrario di Ed Wood ma, vanno molto d’accordo. Mentre il regista sogna ed aspira, pur non essendo molto giovane, l’attore Lugosi è in decadenza e ha perso ogni speranza. Il loro rapporto d’amicizia sembra impossibile e pure esso è (nel senso di esistere) a tutti gli effetti.
Un altro aspetto fantastico del personaggio di Ed è la sua mente. Tutte le seghe mentali che si fa (ho 30 anni, a 26 Orson Welles ha già fatto Quarto potere), oppure quando cade in preda allo sconforto dopo una delusione.
Insomma, è davvero un filmone che non manca certo di difetti ma porta con se una grande storia ed un personaggio che è diventato un mito. Un personaggio ottimista che però non si rende conto dei suoi limiti (e su questo ci sarebbe da discutere), in un film che, pur parlando di tutto ciò, resta realista anche perché la storia è quella di un uomo realmente esistito…altro che Forrest Gump, al contrario, questo film è molto più interessante e, a mio parere, nettamente superiore.

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