Recensione su Drive

/ 20117.5729 voti

quelli dello scorpione parlano poco. / 3 Marzo 2012 in Drive

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

un noir interessante,attento agli stati d’animo dei personaggi,vi si trovano rapine fuori campo e improvvise esplosioni di violenza come nei film di Kitano,la colonna sonora è adeguata e usata in modo efficace,senz’altro l’eroe del film ha analogie con alcuni del passato,vien da pensare al western, ma anche al cinema di M. Mann con la stessa cura maniacale dei dettagli,senza tralasciare il polar di Melville e più precisamnete a quel capolavoro di pellicola che è “Le Samourai ” ,stessa glacialità di gesti e il destino ineluttabile che incombe a chiudere la vicenda,non la stessa solitudine però,qui il protagonista (quasi senza volerlo) interagisce con una famiglia composta da: madre carina con bambino e padre delinquente appena uscito di galera, quest’incontro sarà decisivo, infatti dopo molte peripezie il protagonista dovrà vedersela col cattivone di turno in un memorabile duello finale.

2 commenti

  1. Stefania / 4 Marzo 2012

    Anch’io ho apprezzato molto i cambi di ritmo, calma-violenza-calma, effettuati, però, in maniera comunque calibrata, con un particolare gusto estetico, direi.

  2. Billy Parham / 4 Marzo 2012

    si,è un film ben calibrato,il regista sa come emozionare lo spettatore,una bella scoperta per me che non lo conoscevo,ora voglio vedere tutti i suoi film !

Lascia un commento