Recensione su Il dubbio

/ 20087.1300 voti

17 Aprile 2013

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Film dall’atmosfera grave e cupa,rigido e senza fronzoli,spietatamente sincero. Si gioca tutto sui dialoghi,ma sono anche le cose non dette a far rivelare i personaggi:chi meglio,dunque,di Meryl Streep e Philip Seymour Hoffman per quest’arduo compito?Bravissime anche Amy Adams e Viola Davis,per la quale avrei preferito una parte più lunga all’interno del film. Il tema è delicatissimo,quello della pedofilia,ma ne entrano in gioco anche altri,come il razzismo,come lo scontro tra un -a quanto pare- inevitabile progressismo e il conservatorismo di Sorella Aloysius come modo di pensare per affrontare la vita ed i suoi problemi. I finali “appesi” li odio a prescindere,ma in questo caso l’ho trovato quasi insopportabile,come se non ci potesse essere una fine al Dubbio, un po’ deprimente,come Voyager,che dedica un’intera puntata a Big Foot e alla fine ti dice che tanto probabilmente nemmeno esiste..è una tortura!

Comunque Hoffman ci sta proprio nella parte del viscido pervertito,mi ha sempre dato quest’impressione,come ne “Il Talento di Mr Ripley” e “I Love Radio Rock”

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