Recensione su Donnie Brasco

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Che te lo dico a fare? / 22 Ottobre 2012 in Donnie Brasco

Ispirata alla vera storia dell’agente Joe Pistone (ancora in vita), Mike Newell, dopo il successo di Quattro matrimoni e un funerale, mette su pellicola Donnie Brasco, raccontando la difficile vita di un agente dell’FBI sotto copertura che si lega al giro mafioso della Little Italy della New York degli anni ’80, instaurando un’amicizia impossibile con un veterano di Cosa Nostra, Lefty.
Non c’è violenza nè troppo sangue in Donnie Brasco, ma è tangibile la sensazione di ambiva
lenza e tensione in cui deve vivere constantemente Joe, per mantenere segreta la sua posizione e salvarsi la pelle.

Una nota di riguardo va all’ottima descrizione che si fa della condivisa frustrazione e strumentalizzazione subita da Donnie e Lefty, da parte delle istituzioni a cui appartengono.

Ottimo come al solito Al Pacino, nei panni di un malavitoso, doppiato ancora una volta dall’eccezionale Giancarlo Giannini.

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